12.10.09

Paganese, pari e altri fischi.

RAFFAELE CONSIGLIO Pagani. L’epilogo è sempre quello. I fischi che accompagnano l’uscita dal campo della Paganese. Il pubblico ancora una volta resta deluso non tanto per la prestazione di Berardi e compagni ma perché ancora non si riesce a trovare la prima vittoria in campionato. Questa volta a uscire indenne è il Viareggio di Rossi che con una gara accorta e con il minimo sforzo porta a casa ciò che si era prefisso. Pensabene conferma il 3-4-3 con Berardi che prende il posto di Monticciolo, inizialmente in panchina. Zarineh è out per problemi fisici: al suo posto gioca Rana. Le battute iniziali vedono una Paganese più in palla e già all’8’ Ibekwe di testa prova a scardinare la difesa avversaria. L’intenzione è buona, l’esecuzione meno. L’attaccante di colore si ripete al 21’ quando in acrobazia cerca il gol del vantaggio. Le azioni si susseguono con il contagocce anche perché il campo è pesante e la palla assume strani rimbalzi. Melillo al 39’ esce dai pali e travolge un avversario. Gli ospiti invocano il rigore ma per Magno di Catania non ci sono gli estremi per assegnarlo. Nella ripresa, Pensabene gioca la carta Tortori che prende il posto di Izzo. La Paganese, a questo punto, diventa più offensiva ma è il Viareggio a provarci con Mandorlini. Due minuti dopo si vede il neo entrato Tortori che lascia sul posto due avversari e crossa al centro per Rana che però calcia alto sulla traversa. Lo stesso Tortori (18’) fallisce la più ghiotta palla gol in area calciando malamente a porta vuota. Due minuti dopo, Marzocchi inventa una conclusione da fuori area ma la fortuna non lo assiste e il pallone esce con l’estremo difensore ospite fuori causa. Prima del triplice fischio c’è il tempo anche per reclamare un rigore per fallo di mano di Carnesalini, per vedere annullare un gol a Lasagna per sospetta posizione di fuorigioco e per vedere qualche buono spunto del neo entrato Marolda tra le fila degli ospiti. La gara però non si schioda dal risultato iniziale e alla fine il punto accontenta più il Viareggio che la Paganese.

Il Mattino