6.10.10

A Reggio Emilia Palumbo vuole sfatare il tabù trasferta.

Raffaele Consiglio Pagani. Il pareggio contro il Ravenna, il primo della stagione, ha privato la Paganese del quarto successo di fila casalingo. Agli uomini di Palumbo non è riuscito il poker ed alla fine ci si è dovuti accontentare di un solo punto. Tutto sommato il cammino casalingo è soddisfacente. Dieci punti in quattro gare che fanno anche il totale dei punti che la Paganese ha in classifica generale. Ebbene sì, fino a questo momento Martinelli e compagni lontano dal «Torre» hanno dovuto sempre alzare bandiera bianca. A Pavia, Salerno e Ferrara qualcosa non è girato per il verso giusto ed alla fine sono arrivate tre sconfitte pesanti che potevano essere gestite diversamente. A questo punto bisogna invertire il trend esterno e sfatare il tabù trasferta anche perché come conferma la gara contro il Ravenna in casa non si può sempre vincere e fare punti anche lontano dal terreno amico diventa importante ai fini della salvezza. Eppure la Paganese di Palumbo gioca allo stesso modo sia in casa che in trasferta ed allora i problemi vanno ricercati altrove. Luigi Cuomo, difensore arrivato quest'anno, prova a dare una spiegazione attribuendo questi flop esterni a situazioni del momento. «È vero fuori casa fino a questo momento non abbiamo raccolto nemmeno un punto però se andiamo ad analizzare le gare ci rendiamo conto che sono state sconfitte frutto di episodi. Forse dobbiamo evitare qualche disattenzione di troppo anche perché appena sbagliamo veniamo punti. È successo a Pavia ed a Salerno. Comunque a mio avviso bisogna si lavorare però non dobbiamo processare la squadra. Voglio ricordare che molti di noi siamo arrivati in ritardo e quindi credo che anche questo incida poi alla fine». Un trend che però deve essere al più presto invertito magari già da domenica prossima a Reggio Emilia. «Ripeto noi giochiamo per vincere sia in casa che in trasferta. Fino a prima della gara contro il Ravenna in casa avevamo sempre vinto adesso perso questo primato non resta altro che sfatare il tabù delle trasferte ed iniziare a fare punti anche fuori casa. Ci proveremo già domenica. Sappiamo di affrontare una squadra forte ma nello stesso tempo sappiamo che abbiamo le potenzialità per fare risultato su ogni campo e contro ogni avversario». Intanto ieri la squadra ha ripreso la consueta preparazione settimanale al «Torre». A riposo precauzionale per la forte contusione al ginocchio sinistro il capitano Martinelli che oggi però potrebbe già riprendere la preparazione. Se non recupererà al suo posto a Reggio Emilia giocherà Esposito.

Il Mattino