10.1.11

La Paganese cambia faccia ma non va oltre il pareggio.

Raffaele Consiglio Pagani. Rinviato ancora l’appuntamento con la vittoria per la Paganese che, contro il Pavia, alla fine deve accontentarsi solo di un misero punto. In casa azzurrostellata subito in campo molti dei nuovi acquisti. Partono titolari Imparato, Radi, Gatti, Urbano e Cortese, mentre Lepore, Santarelli e Sanna si accomodano inizialmente in panchina. Capuano schiera il 3-4-3 affiancando Triarico alle due punte Cortese e Tortori. Sulla sponda opposta mister Andrissi deve rinunciare a Del Sante, al suo posto Marconi. La cronaca. Al 5’Ferretti si trova la palla sui piedi al limite dell’area e prova la conclusione in porta di prima intenzione, la sfera però esce. Tre minuti dopo risponde la squadra di casa con Tortori che è il più lesto di tutti ad arrivare sulla palla scagliata in area da Imparato, la conclusione però trova Facchin pronto d’istinto con una mano a salvare la porta. Al 19’punizione da fuori per il Pavia. Sbanda la difesa di casa che libera con grossi affanni. Al 36’Tortori dal limite dell'area prova la conclusione in porta, l'intenzione è buona ma la conclusione è da dimenticare. Al 40’Paganese vicino al gol. Tortori viene trattenuto in area ma l’arbitro non concede la massima punizione, sul prosieguo dell'azione la palla finisce a Triarico che prova la conclusione di collo pieno, Facchin si supera e respinge con i pugni. La seconda frazione vede sempre i padroni di casa cercare il gol del vantaggio. Gol che mancano al 10’con Imparato che non riesce nella deviazione vincente calciando da entro l'area piccola a lato ed al 15’con Cortese sulla cui conclusione dalla lunga distanza è bravo Facchin a volare all'incrocio ed alzare in angolo. A sorpresa però passa al 17’ il Pavia grazie ad un colpo di testa di Blanchard. Subito il gol la Paganese rischia il tracollo. Gli uomini di Capuano stentano a ritrovarsi e risultano essere molto confusionari soprattutto sottoporta. La forza della disperazione però premia i padroni di casa che a cinque minuti dal termine trova con Tortori il gol del pari. L’attaccante prima colpisce di testa la traversa e poi in spaccata mette la palla alle spalle di Facchin. Da segnalare che prima del gol del pari l'arbitro espelle il tecnico azzurrostellato Capuano per proteste.

Il Mattino