PERUGIA - Grande attesa al Curi per il confronto del Perugia con la Paganese. Sin dai pronostici estivi l’appuntamento fra le due formazioni è stato inserito fra i big match stagionali, con molte possibilità di essere decisivo. L’attesa nel capoluogo umbro è intensa, ma con una pizzico di preoccupazione: la Paganese è un avversario che con i grifoni ha conquistati risultati di prestigio. Negli quattro confronti (stagioni 2008/09 e 2009/10), la formazione campana ha vinto tre volte di cui una al Curi ed ha perduto in una unica volta. Pura scaramanzia? Forse ma in molti ci pensano a Perugia e ne sono preoccupati. C’è soprattutto il primato della Paganese che stimola in casa biancorossa ad una preparazione attenta, senza lasciare nulla al caso. Si è consapevoli che una successo rimetterebbe la situazione su un piano di parità, ma si è altrettanto convinti che un passo falso darebbe alla Paganese un vantaggio significativo. “ La Paganese è squadra forte - ha detto Battistini-. Ha ambizioni che puntano su uomini di grande spessore (Fava, Orlando, Fusco, Scarpa, lo squalificato Tricarico tanto per fare qualche nome e per ricordare la nutrita colonia ex Salernitana). E’ gente di categoria superiore e vogliosa di essere protagonista. Noi puntiamo a vincere, ma dovremo superarci in una situazione di organico con qualche problema contingente di non poco conto ”. E qui viene messo in evidenza il problema della vigilia: Battistini deve ancora affrontare qualche emergenza. In difesa mancherà Cacioli arrivato a scontare la quarta delle cinque giornate di squalifica rimediate nella finale – scudetto della passata stagione. Ma il vero problema sta nella situazione di precarietà che riguarda gli esterni alti dell’abituale 4-4-2 dei grifoni. Mancheranno sicuramente Ferri Marini, Moscati e Moneti. Luchini è reduce da un piccolo fastidio muscolare, Margarita da un infortunio che solo negli ultimi dieci giorni gli ha consentito di allenarsi a pieno ritmo. Battistini a Melfi lo ha fatto giocare per 20 minuti, forse al Curi gli concederà almeno un tempo. C’è poi Bueno, giunto da Benevento senza preparazione: solo ora sta avvicinandosi ad una condizione appena accettabile. C’è da credere che Battistini si affiderà ancora una volta agli esterni bassi: Pupeschi ed Anania potrebbero partire da dietro sui due versanti e Zanchi avrebbe la possibilità di collocarsi esterno alto sulla fascia sinistra. Anania agirebbe a destra con Margarita o Luchini avanti. A centrocampo il tecnico biancorosso conta su quattro uomini (Borgese, Carloto, Benedetti, Mocarelli) per due posti, mentre in avanti sicuramente giocheranno Gucci e Clemente. Forse Tozzi Borsoi potrebbe con Bueno fare la sua comparsa in panchina. In difesa coppia centrale Russo-Borghetti con il giovanissimo Curti (1995) pronto a qualsiasi evenienza. Gianni Fabi - Corrispondente de "Il Messaggero"
Questa la probabile formazione (4-4-2): Giordano; Anania, Russo, Borghetti, Pupeschi; Margarita, Borgese, Benedetti, Zanchi; Clemente, Gucci. A disposizione: Despucches, Curti, Carloto, Luchini, Mocarelli, Sansotta (Tozzi Borsoi), Bueno. All.: Battistini.
