11.2.12

La vendetta è un piatto che va servito freddo.

La vendetta è un piatto che va servito freddo. Sicuramente ci avrà pensato Palumbo a chi sarà il suo dirimpettaio domenica, date le parole nemmeno troppo velate della sua presentazione di neppure un mese fa. Ci avranno pensato i tifosi, che ancora non hanno dimenticato la cocente retrocessione del maggio scorso, ma anche, a onor del vero, la salvezza diretta di tre stagioni fa. Dovranno pensarci, ma non per giochi di vendetta o di rivincita, i calciatori. Sia chiaro che a riscattarsi deve essere la squadra. Il misero bottino di sei punti nelle cinque gare del girone di ritorno deve essere notevolmente incrementato. L’aver perso punti importanti contro le piccole del campionato deve far riflettere e deve assolutamente far invertire la rotta. Il Fondi non è irresistibile, ma ancora una volta saranno le assenze a pesare. Da quando è arrivato, Palumbo non ha mai potuto disporre di Fusco e Scarpa, ricevendo in dote il peggior Fava della stagione e un Luca Orlando dalle polveri bagnate, nonostante due gol. Ancora una volta, non ci sarà Scarpa, neppure Fava, ma si potrebbe vedere all’opera il 4-3-3 che il tecnico lucano aveva intenzione di utilizzare per la sua Paganese. Il tridente visto a Vibo Valentia ha convinto ed ha prodotto, oltre ai due gol (quello annullato e quello convalidato), tantissime occasioni da rete, non sfruttate a dovere. Nello scacchiere è chiaro che manca ancora qualcosa. Oltre al centrocampista, una seconda punta, o almeno un’alternativa a Fava e Orlando oltre a Cognigni, potrebbe fare molto comodo. Ma Palumbo ha sempre fatto di necessità virtù ed anche stavolta lo farà. In fondo, questa Paganese, partita per giocarsi la promozione in Prima Divisione, non è troppo distante dal suo obiettivo. Un buon filotto di risultati utili consecutivi, possibilmente vittorie, e qualche punto rosicchiato alle dirette concorrenti potrebbe rilanciare gli azzurri. Ma adesso è finito il momento delle chiacchiere, delle recriminazioni e delle attenuanti. Non esistono giustificazioni nè alternative: sei punti in questo doppio turno casalingo.

Danilo Sorrentino per paganinotizie.it