Da lunedì Paganese in ritiro a Chianciano Terme.

Scatterà lunedì 1 Agosto il ritiro precampionato a Chianciano Terme (SI) della Paganese, che raggiungerà già nella giornata di domenica l’Hotel Miralaghi. Gli allenamenti, diretti da mister Giampa’, si svolgeranno presso lo stadio adiacente la struttura alberghiera. 

La squadra preparerà la nuova stagione sportiva in Toscana fino al 12 Agosto, per poi rientrare la mattinata successiva: saranno comunicate date ed orari degli eventuali allenamenti congiunti. Chianciano Terme (SI) nel sud della Toscana tra la Val D’Orcia e la Valdichiana. Località termale e terapeutica, a quasi 500 metri sul livello del mare, con più di 7000 abitanti. 

Squadra, Staff tecnico e sanitario, magazzinieri e dirigenti alloggeranno presso l’Hotel Miralaghi di Chianciano Terme. Situato a pochi metri dal centro storico, dotato di ogni confort che va ad aggiungersi alla grande esperienza, maturata negli anni, nell’ospitare squadre di calcio professionistiche. Struttura, oltretutto, dotata di campo in erba naturale a pochi metri dalla stessa, palestra professionale, SPA e piscine di cui una coperta. 

Si può raggiungere Chianciano Terme in auto, prendendo l’Autostrada del Sole (A1) uscita Chiusi-Chianciano. In treno Chiusi-Chianciano, sulla direttrice Firenze-Roma. Chianciano dista circa 17 km dalla stazione ferroviaria: c’è un servizio di pullman di linea che garantisce una buona frequenza di collegamenti, oltre ai taxi (20 minuti di percorso). 

Ufficio Stampa Paganese Calcio 1926 srl

Il mio piccolo gesto d'amore per la Paganese.

Qualche giorno fa ho acquistato due abbonamenti di Curva Nord per la stagione 2022-2023 (qualunque sia la serie che la Paganese affronterà) e li ho regalati a due giovanissimi tifosi che non se lo potevano permettere.

Ringrazio per la collaborazione gli amici Alfonso Ceglia, Gianluca Russo ed Enzo del Punto vendita Les Jeux sont FaitS di Pagani.

Forza Paganese, sempre.

Problemi personali e malumori della piazza: D'Eboli fa un passo indietro.

Dietrofront Cocchino D'Eboli: è questa la novità in casa Paganese emersa nel fine settimana appena trascorso. Lo storico direttore generale, infatti, avrebbe comunicato al presidente Trapani la volontà di non continuare più ad occuparsi della costruzione della nuova Paganese. D'Eboli nelle ultime settimane, avvistato in sede con frequenza quasi giornaliera, aveva iniziato a lavorare sottotraccia, seppur in tal senso non era giunta nessuna ufficialità, in attesa di capire l'evolversi della situazione relativa ai ripescaggi. Prima del dietrofront nella giornata di sabato riconducibile a svariate motivazioni: da quella strettamente personale e fisica passando per quella puramente tecnica.

Il non ritorno (quasi certo) in Serie C sommata ai malumori di una piazza che non gli perdona i tanti errori di valutazione commessi nello scorso anno; il desiderio della stessa di tornare a vincere già al primo tentativo oltre ad un budget non elevato, tanto da permettere una Paganese 'fuoriserie' come quella del 2005 targata Romano/Ferrara, avrebbero indotto D'Eboli a fare un passo indietro.

Adesso, però, al presidente Trapani spetta il compito di accelerare: riempire il prima possibile le caselle vuote nell'organigramma tecnico e societario dando il via alla costruzione della nuova Paganese. Il tempo stringe...  

Alfonso Esposito - paganesemania.it     

In attesa della Covisoc si riparte da D'Eboli e dai tifosi: il dato degli abbonamenti.

Non ci resta che... attendere! Potrebbe essere il remake perfetto del celebre film di Massimo Troisi riadattato per questa pazza estate, l'ennesima, che sta vivendo la Paganese. Prima la retrocessione, poi la volontà di Trapani di passare la mano prima di un incredibile, e forse inaspettato, dietrofront a caccia del ritorno in serie C dalla 'porta di servizio'. Ora bisogna attendere, pazientare ma soprattutto sperare che la Covisoc, l'ente preposto per il controllo delle documentazioni relative alle domande di ripescaggio, rigetti almeno due delle domande presentate anche da Fermana, Torres e Grosseto, tutte in vantaggio rispetto agli azzurrostellati. Sempre a patto che non emergono sorprese da quella presentata dal sodalizio di via Filettine.

In tutto ciò resta, ovviamente, in stand-by tutta la parte relativa alla gestione tecnica. Ufficialità non ce ne sono ma si ripartirà dal passato, da Cocchino D'Eboli a cui Trapani, legato da una storica amicizia, darà un'altra possibilità per riscattare tutti gli errori di valutazione commessi nella passata stagione. Il direttore in pectore starebbe già lavorando per la costruzione della nuova Paganese valutando vari profili a cui affidare la panchina. Il nome caldo è quello di Domenico Giampà, lo scorso anno in serie D sulla panchina del Sant'Agata, legato proprio a D'Eboli da una vecchia amicizia tanto che lo portò ad indossare la casacca della Paganese sul finire del 2013 seppur per pochi mesi.    

Nell'incertezza generale in attesa di conoscere categoria e ambizioni del nuovo progetto, la Paganese può, però, ripartire dai propri tifosi. A poco più di una settimana dall'avvio ufficiale della campagna abbonamenti sono state staccate 451 (dato aggiornato alle 16.30) tessere di cui oltre il 50% in Curva Nord. L'obiettivo reale è raggiungere un numero tra le 700/800 tessere anche se la spinta decisiva per 'sfondare' quota 1000 potrebbe giungere dalle buone notizie attese dalla Covisoc e dal Consiglio Federale. Non ci resta che... attendere!

Alfonso Esposito - paganesemania.it 

Ripescaggio in serie C: la Paganese presenta la domanda! Adesso è corsa a 3...

Adesso è arrivata anche l'ufficialità! La Paganese ha presentato regolarmente la domanda di ripescaggio in Serie C "adempiendo a tutte le richieste sia in riferimento al fondo perduto sia alle garanzie fidejussorie". Adesso la palla passa alla Covisoc che esaminerà a fondo le domande pervenute per poi attendere la ratifica del Consiglio Federale per completare l'organico delle 60 squadre dopo che il Collegio di Garanzia dello sport del Coni nel pomeriggio di ieri aveva rigettato i ricorsi di Teramo e Campobasso, esclusi in prima battuta dalla Covisoc. 

Come già anticipato (qui i dettagli) il futuro calcistico della Paganese però non dipende soltanto da essa. Il settimo posto nella speciale classifica ripescaggi riservato alle retrocesse non permette agli azzurrostellati di essere in pole per il ritorno in C. Insieme agli azzurrostellati, infatti, hanno presentato regolarmente la domanda di ripescaggio anche Fermana e Grosseto, con i marchigiani primi della lista, oltre alla Torres che andrà ad occupare l'altro slot disponibile riservato però alle compagini di serie D. Le porte della serie C quindi si spalancheranno soltanto in caso di doppia bocciatura da parte della commissione di vigilanza sulla squadre professionistiche.

Adesso la palla passa alla Covisoc. Si preannunciano infuocati giorni, se non settimane, di trepidante attesa. Entro la fine di luglio sono attese le ufficialità. 

Alfonso Esposito - paganesemania.it

Ripescaggio in C: settimana decisiva! Ma non dipende solo dalla Paganese...

Lunedì i ricorsi di Teramo e Campobasso. Martedì deadline per i ripescaggi.

Sarà un inizio di settimana decisivo per delineare il futuro calcistico della Paganese. Se il rischio 'terza categoria' è stato scongiurato sabato scorso con l'avvenuta iscrizione in Serie D (qui la news) resta ancora da decifrare la categoria in cui giocheranno gli azzurrostellati. La possibilità di ripescaggio in Serie C ha fatto, nuovamente, scattare la 'molla' nel presidente Trapani che, aiutato dalla città, si è attivato fin da subito per preparare tutti gli incartamenti burocratici utili, oltre al fondo perduto di 300mila euro e la fideiussione, da presentare entro martedì 19 luglio, deadline fissata dalla Lega. Da via Filettine trapela ottimismo anche se si è ben consci che tutto non dipenderà soltanto dal sodalizio azzurrostellato.

Il primo ostacolo è rappresentato dai ricorsi presentati al Collegio di Garanzia dello Sport del Coni da Teramo e Campobasso, esclusi in prima battuta dal campionato dalla Covisoc. Se in Molise c'è ottimismo riguardante l'esito dell'udienza fissata a Roma per le ore 15 di domani (lunedì), non può dirsi la stessa cosa per i biancorossi abruzzesi la cui situazione risulta ben più complicata. Basterà che almeno uno dei due ricorsi verrà rigettato per 'aprire' ai ripescaggi per completare così l'organico delle 60 squadre in Serie C.

Ed è proprio qui che la situazione si complica anche perchè in caso di doppio no dal Coni, per il secondo posto vacante, riservato alle compagini di Serie D, in pole c'è la Torres. I 26 punti conquistati dalla Paganese nell'ultimo campionato ha fatto posizionare gli azzurrostellati al settimo posto nella speciale classifica ripescaggi riservata alle squadre retrocesse dietro a Pistoiese, Fermana, Seregno, Giana Erminio, Legnago e Grosseto. Anche se in lizza, dopo il veto sulla Pistoiese già ripescata lo scorso anno, ed il no delle tre squadre settentrionali, restano soltanto Fermana e Grosseto le cui situazioni sono ancora tutto da decifrare.

Nelle Marche, stando a quanto riportato venerdì da youtvrs.it (qui la news), ci sarebbe un problema con almeno una delle due fideiussioni a garanzia da 650mila totali che la Lega esige. Le banche avrebbero rigettato in prima battuta la richiesta della società chiedendo maggiori garanzie. Ed è partita così una corsa contro il tempo in quanto domani sarà l'ultimo giorno per trattare e sperare per poi inoltrare martedì la domanda di ripescaggio. Speranza che porta il nome di Maurizio Vecchiola, main sponsor dell'ultima stagione, già autore di diversi 'miracoli' economici nella storia della Fermana. 

E nelle ultime ore è rispuntato fuori anche il Grosseto rimasto finora in totale standby tanto da far pensare di non essere interessata al ritorno in serie C. I toscani, infatti come riportato da grossetosport.com (qui la news), avrebbero pronta tutta la documentazione necessaria tanto da inoltrare già domani, con un giorno di anticipo rispetto alla deadline, la domanda di ripescaggio.

In ogni caso l'ultima parola spetterà sempre alla Covisoc che dovrà analizzare le domande pervenute. Ad oggi c'è soltanto una certezza: saranno giorni frenetici!

Alfonso Esposito - paganesemania.it

Colpo di scena: Trapani rilancia! Iscrizione in D avvenuta, ma ipotesi di ripescaggio in C.

La Paganese Calcio 1926 srl , intende comunicare alla tifoseria, alla classe imprenditoriale e alla citta’, che in questi giorni c’è stato un decisivo passo in avanti per il futuro della società che ha ultimato l’iscrizione al Campionato di Serie D per la stagione 2022-23. Nel frattempo, richiamando all’unità d’intenti, ancor maggiore, di tutte le componenti della citta’, si sta concretizzando la possibilità di presentare la domanda di ripescaggio in Serie C, da presentare entro il 19 Luglio. 

Comunicato ufficiale Paganese Calcio

ORA O MAI PIU'! Parte la campagna abbonamenti: prezzi da 50 a 100 euro.

La Paganese Calcio 1926 srl, comunica che da Lunedi 11 Luglio partirà ufficialmente la campagna abbonamenti per la stagione 2022-23. Si precisa che i prezzi riguarderanno sia per il campionato di Serie D che in caso di ripescaggio in Serie C.

PREZZI :

TRIBUNA 100 Euro ( ESCLUSA ZONA VIP)

DISTINTI 75 Euro

CURVA 50 Euro

Sarà possibile prenotare l’abbonamento già da stasera, presso gli stand della Paganese Calcio situati all’interno dell’Area Pignataro in occasione dell’evento ” Pizza Sound”.

Si ricorda inoltre gli abituali punti vendita ufficiali: 

-La Biga Punto Snai in via De Gasperi.

-Bar Les Jeux Sont Faits in Via dello stadio 1

-Sede Paganese Calcio in via Filettine 338.

da www.paganesemania.it

Paganese, ultimata l’iscrizione alla serie D: si sogna il ripescaggio in C.

La Paganese ha formalizzato l’iscrizione al prossimo campionato di Serie D e proverà a percorrere la strada del ripescaggio in Serie C. Ad annunciarlo è stato il club azzurrostellato attraverso un comunicato che riportiamo di seguito:

“La Paganese Calcio 1926 srl , intende comunicare alla tifoseria, alla classe imprenditoriale e alla citta’, che in questi giorni c’è stato un decisivo passo in avanti per il futuro della società che ha ultimato l’iscrizione al Campionato di Serie D per la stagione 2022-23. Nel frattempo, richiamando all’unità d’intenti, ancor maggiore, di tutte le componenti della citta’, si sta concretizzando la possibilità di presentare la domanda di ripescaggio in Serie C, da presentare entro il 19 Luglio.”

anteprima24.it 

Trapani conferma: "Paganese in vendita a un euro e io pago i debiti".

Era lecito attendersi dei passi in avanti e, dal punto di vista della chiarezza, ne sono stati fatti. Dalla tanto attesa conferenza di ieri sera è emersa la volontà del patron Trapani di non voler più continuare. La causa maggiore, come da lui stesso specificato, risiede in una mancanza di stimoli, provocata dall’inaspettata ed ancora dolorosissima retrocessione in serie D. Un boccone amaro che, a quasi due mesi dalla disfatta, il presidente non riesce proprio a mandare giù. Non una chiusura netta, tuttavia. L’attuale patron liguorino ha prospettato delle sliding doors. 

Tirando le somme della lunga conferenza, alla quale hanno partecipato anche il sindaco De Prisco ed il presidente onorario Calabrese, ci sono due ipotesi al vaglio: congedo o permanenza. La prima ipotesi è che qualche investitore, locale o non, decida di rilevare interamente le quote della Paganese al costo simbolico di un euro. Fin qui la vera novità, che forse frenava tanti imprenditori, risiede nelle rassicurazioni riguardanti le pendenze che la società ha con l’Agenzia delle entrate. Infatti Trapani ha garantito che il debito sarà pagato dall’attuale dirigenza, quindi un’eventuale nuova proprietà dovrebbe solamente preoccuparsi di iscrivere la squadra entro il 15 luglio e di costruire una rosa all’altezza della categoria.

Viene però difficile pensare che in 10 giorni possa avvenire un passaggio di società, ragion per cui questa ipotesi è quasi da scartare a priori. Di questo ne sono consapevoli anche Trapani ed il sindaco De Prisco, i quali hanno quindi deciso di premere soprattutto sull’altra ipotesi. In particolar modo Trapani è stato sincero con la città, rimarcando il fatto che in tanti anni mai nessun imprenditore locale abbia contribuito con i fatti alla causa azzurrostellata. Ora lui è senza stimoli e solamente una «serie D a vincere», parole sue, potrebbe farglieli ritornare. Ecco che congiuntamente società e amministrazione chiedono aiuto a chi ne avesse la possibilità, in modo tale da racimolare una cifra entro il 12 luglio (deadline indicata dal primo cittadino) che garantisca al club azzurrostellato la possibilità di iscriversi in serie D. 

In caso contrario la Paganese non fallirà, in ottemperanza alla promessa fatta da Trapani anni fa, ma ripartirà dalle categorie inferiori. E alla guida ci sarà ancora lui. 

Gerardo De Prisco - La Città

"Drammatiche sorti": stasera conferenza stampa sul futuro della Paganese.

La Paganese Calcio 1926 srl comunica agli sportivi, all’intera cittadinanza e a tutti gli organi di informazione, che Lunedì 4 Luglio alle ore 20:00 presso la Sala Tommaso Maria Fusco dell’Auditorium di Pagani si terrà una conferenza stampa sulle drammatiche sorti della Paganese Calcio. Interverranno il Sindaco di Pagani Raffaele Maria De Prisco, il Presidente della Paganese Raffaele Trapani e il Presidente Onorario Not. Aniello Calabrese. La classe imprenditoriale, la cittadinanza e gli organi di informazione sono invitati a partecipare. La Conferenza Stampa verrà trasmessa in Diretta streaming sulla Pagina Facebook Ufficiale della Paganese Calcio in collaborazione con Radio Base. 

Comunicato stampa