9.12.25

La capolista solitaria.

DI NINO RUGGIERO

Per la Paganese, due partite in una, un classico in questo campionato, visto che capita spesso. Un primo tempo imbarazzante per gli uomini di Novelli attanagliati in una morsa senza scampo da un Gravina dall’argento vivo addosso. Una prima parte di gara che ha fatto storcere il muso ai tanti spettatori accorsi in buona quantità al “Marcello Torre” per vedere all’opera i proprio beniamini ma che invece si sono dovuti accontentare di vedere un bel calcio da parte di una squadra avversaria pimpante e vogliosa di ben figurare. Nel secondo tempo, misteri del calcio, quasi si trattasse di un’altra partita, si è vista in campo la vera Paganese, la squadra che sta facendo parlare di sé per le manovre che riesce a sviluppare quando tutto gira secondo i piani del proprio allenatore. E di conseguenza, si è visto all’opera il miglior repertorio che la squadra riesce a esprimere nei suoi momenti migliori. La vittoria è così arrisa, come è giusto che sia alla squadra che ha cercato i tre punti con più continuità in virtù di una condizione fisico-atletica invidiabile.

Adesso, con la sconfitta del Fasano, la squadra azzurrostellata mantiene la prima posizione in solitario e tutto lascerebbe pensare che l’anno potrebbe essere quello buono per realizzare un certo sogno.

Nino Ruggiero per paganesegraffiti.it