22.12.25

Paganese-Città di Fasano 0-0: il Pagellone di PaganeseGraffiti.

Allenatore Novelli – Come suo solito non mischia troppo le carte in suo possesso. Deve solo sostituire lo squalificato Pierce e lo fa con Langella; dà fiducia a El Haddadi schierato inizialmente a destra. Nel corso del secondo tempo intuisce che forse ci sarebbe bisogno di inserire in avanti un elemento in grado di dare maggiore verticalizzazione alla manovra di attacco. Chiama in campo quindi Faella, forse un tantino tardi. Da oggi però saprà di poter contare su un atleta pienamente recuperato.

Gallo – Appare sicuro del fatto suo in ogni momento della gara. Primeggia nelle uscite e dà sicurezza al reparto. Può essere considerato come punto fermo della squadra nonostante la giovane età.

Di Biagio – Ha il suo da fare per controllare Corvino, attaccante che svaria soprattutto dalle sue parti. Non si scompone mai e recita la sua parte come sempre anche quando si tratta di dare una mano sulla destra in fase di proposizione del gioco.

Isufi – Oramai è un punto fermo della difesa e regge benissimo il ruolo disegnato per lui dall’allenatore Novelli. Si integra alla perfezione con De Nova e non disdegna di farsi vedere a sorpresa in avanti.

De Nova – Altra prova di grande carattere per l’ex calciatore della Sarnese che sembra migliorare nel rendimento di settimana in settimana. Giganteggia al centro del difesa e si propone anche efficacemente in avanti quando le condizioni della gara lo consentono.

Piga – Gli aggettivi per lui si sprecano perché riesce a interpretare con la stessa autorevolezza il ruolo di difensore laterale e quello di incursore sulla fascia sinistra dello schieramento. Nel primo tempo, dopo aver seminato per strada due avversari, lascia partire un autentico siluro che il portiere del Fasano gli devia in calcio d’angolo.

Labriola – Stavolta non è molto fortunato nel tiro a rete che pare essere diventata la sua specialità. Si muove bene nella zona centrale del campo e porta dinamismo alla manovra riuscendo a dialogare bene soprattutto con Langella.

Langella – Per lui si tratta della prima partita intera. Schierato fin dall’inizio come sostituto dello squalificato Pierce, dimostra di avere tutte le prerogative per poter convivere con l’attuale sistema di gioco perché smista il gioco con lanci lunghi e illuminanti di cui la squadra ha bisogno. Novelli dovrà gestire le sue indubbie qualità perché lo merita.

Mancino – Le sue accelerazioni sono micidiali e gli avversari sanno che non possono concedergli spazi per le sue giocate. Si accende a tratti e quando prende palla la difesa avversari ha difficoltà a frenarlo. Da un elemento del suo valore ci si attende sempre qualche giocata di successo.

El Haddadi – Schierato quasi a sorpresa dall’inizio, si sistema sulla destra salvo cambiare fascia e passare a sinistra dopo pochi minuti. Gioca di fino, con un buon controllo palla ma conclude poco sia come cross al centro, sia nei tiri in porta.

(dal 28’ st Faella) – Entra e ravviva la fascia sinistra dell’attacco nella parte finale della gara. Si vede che ha una gran voglia di sfondare. Sarà un’arma in più per Novelli nel girone di ritorno.

Negro – Gioca una gara maiuscola al centro dell’attacco, ma non si limita solo a farsi vedere in avanti ingaggiando feroci duelli con i difensori pugliesi. Riesce infatti a recitare un ruolo molto dispendioso anche in fase difensiva.

Costanzo – Una delle sue migliori interpretazioni di questa prima fase di campionato. Gli manca, purtroppo, solo il gol che viene sfiorato nel primo tempo quando con un azzeccato colpo di testa prende in pieno la traversa a portiere battuto. Fra i migliori, senza ombra di dubbio. Esce stremato per fare posto a Lombardi

(dal 35’ st Lombardi) – Non ha molto tempo per farsi valere e per incidere in avanti come vorrebbe.

da paganesegraffiti.it