
In un clima decisamente surreale per l´assenza di pubblico, il Foggia riassapora i tre punti grazie ad un colpo di testa del difensore Giovanni Ignoffo. La gara, difficile soprattutto sul piano mentale, ha visto una netta supremazia in campo dei rossoneri, contro una Paganese che si è resa pericolosa solo in due occasioni con gli ex Cantoro e Scarpa. Campilongo schiera il Foggia con un 4-4-2, Esposito e D´Amico agiscono sulle fasce laterali, Coletti e Cardinale sono i due centrali. In attacco Del Core fa coppia con Plasmati. Parte subito forte il Foggia con un´azione corale che vede Plasmati atterrato in area da un difensore campano. Per l´arbitro e tutto regolare e la difesa avversaria spazza in calcio d´angolo. Al 6´azione pericolosa della Paganese con Cantoro che dai venti metri fa partire il suo sinistro, ma Castelli è attento e smanaccia in angolo. Dieci minuti più tardi Del Core tenta di bissare la rete di Venezia, ma Botticella è bravo ad alzare sopra la traversa il colpo di testa dell´attaccante barese. E´sempre Mora al 19´a pennellare un preciso cross per la testa di Esposito che manda di poco la sfera alla sinistra di Botticella. Il Foggia spinge e al 23´ Del Core ci prova con il destro ma Botticella si esalta e devia in calcio d´angolo. La Paganese di Chiappini si difende, tenta di ripartire in contropiede ma è sempre il Foggia a mantenere il possesso palla. Si arriva così alla fine della prima frazione di gara. Prima però Scarpa su calcio di punizione tenta la rete del vantaggio ma Castelli non si fa sorprendere e blocca la sfera. Nella ripresa il Foggia torna in campo con lo stesso undici iniziale. Al 48´arriva la rete del vantaggio. Del Core prende una corta respinta della difesa campana, crossa in area ed è Ignoffo a farsi trovare pronto e a battere con un preciso colpo di testa il portiere Botticella.
Il Foggia, sbloccato psicologicamente dalla rete del vantaggio, gioca in scioltezza e costruisce altre pericolose palle gol. Al 61´ Del Core su cross di Mora ma la palla è bloccata da Botticella. Intanto Campilongo inserisce Groppi che prende il posto di un opaco D´Amico, ed è proprio il neo entrato a sfiorare il raddoppio con una deviazione ravvicinata in area di rigore. La gara non regala altre emozioni fino al 75´ quando un errato disimpegno difensivo di Ignoffo consegna a Franzese l´occasione del pareggio. Il tiro del centrocampista camapano finisce però di poco fuori alla destra di Castelli. L´ultima occasione della gara è un calcio di punizione di Mora che trova pronto Botticella. Il Foggia conquista così la sua seconda vittoria stagionale in una giornata in cui fondamentale erano solo i tre punti.
Giuseppe Lastella
Nella foto: il match winner Giovanni Ignoffo.