Da www.paganesemania.it
25.6.15
24.6.15
Gare truccate: indagini anche su Messina-Ischia. I siciliani: "Siamo estranei ai fatti".
Spuntano altri nomi nell’inchiesta che ha portato all’arresto di sette tra dirigenti del Catania (il presidente Antonino Pulvirenti, il suo vice Pablo Cosentino e l'ex direttore sportivo Daniele Delli Carri), procuratori sportivi ed agenti di scommesse.
Tra le altre cose il pareggio fra peloritani ed isolani favorì di riflesso anche la Paganese che mantenne un cospicuo vantaggio sulle due inseguitrici nella lotta per evitare i playout.
Poco fa, attraverso un comunicato stampa, il Messina ha spiegato la propria posizione. "L’ACR Messina rende noto di prendere atto per quanto emerso oggi, in sede di conferenza stampa, circa le attività di indagine effettuate dalla Procura di Catania e ritiene doveroso precisare la totale estraneità ai fatti contestati dei propri tesserati fermo restando la massima disponibilità a collaborare con l’Autorità Giudiziaria per quanto di eventuale propria competenza".
© Paganesemania
Secondo quanto emerso nella conferenza stampa di questa mattina, oltre a cinque gare del Catania, è finita sotto la lente d'ingrandimento degli inquirenti anche una partita del girone C di Lega Pro. Sarebbe la sfida fra Messina ed Ischia dello scorso aprile, terminata col punteggio di 1-1.
MessinaSportiva.it riporta anche dell'emissione di tre avvisi di garanzia nei confronti di Pietro Lo Monaco, Alessandro Failla e Fabrizio Ferrigno, rispettivamente presidente, amministratore delegato e direttore sportivo del club giallorosso, per presunta frode sportiva relativamente al match con i campani.
Tra le altre cose il pareggio fra peloritani ed isolani favorì di riflesso anche la Paganese che mantenne un cospicuo vantaggio sulle due inseguitrici nella lotta per evitare i playout.
Poco fa, attraverso un comunicato stampa, il Messina ha spiegato la propria posizione. "L’ACR Messina rende noto di prendere atto per quanto emerso oggi, in sede di conferenza stampa, circa le attività di indagine effettuate dalla Procura di Catania e ritiene doveroso precisare la totale estraneità ai fatti contestati dei propri tesserati fermo restando la massima disponibilità a collaborare con l’Autorità Giudiziaria per quanto di eventuale propria competenza".
© Paganesemania
23.6.15
22.6.15
La Paganese vista da...Nocera: nel ricordo di Nunzio Sabatino.
Sono sempre giorni strani per me, e per chi li ha conosciuti, questi di metà giugno nel ricordo di Ninì Cesarano e Carlo Vitiello, che da oggi lo saranno ancor di più perché è andato via, punta di piedi come raccontava il calcio e la Paganese, Nunzio Sabatino. In settimana ero stato avvisato, dell’aggravarsi delle sue condizioni, da Carmine Torino ma ancora una volta, come negli ultimi anni, avevo sperato in un altro colpo di coda di Nunzio che con grande forza di volontà aveva sempre respinto il male. Invece questa mattina un altro caro amico e compagno delle nostre prime avventure televisive a Telenuova, Paolo Saturno, mi dava la notizia che mai avrei voluto sentire. Nunzio Sabatino, televisivamente, è stato il mio primo punto di riferimento nel narrare, come poi ho avuto la fortuna di fare, le vicende della Paganese. Era la metà degli anni ottanta ed Io quindicenne che già da alcuni anni ero stato stregato dall’amore per la Paganese, seguivo i suoi racconti pioneristici a Telenuova facendo crescere in me la passione per il giornalismo sportivo. Il mio sogno allora era quello di emularlo, volevo un giorno raccontare le vicende sportive della Paganese. La domenica mi capitava di incontralo per strada, non lo conoscevo di persona, e lo vedevo con ammirazione, era il mio idolo televisivo locale, era il giornalista della Paganese. Il martedì sera, su Telenuova, non mi perdevo una puntata del suo mitico “ Football Please” rotocalco sportivo, in cui raccontava la domenica sportiva locale appena trascorsa, con risultati, classifiche, servizi sulla Paganese, allora militante in C2. Nunzio Sabatino è stato anche corrispondente della Paganese, nei primi anni ottanta, di “Tuttosport” successivamente del “Corriere dello Sport” suo inseparabile amico: sotto al braccio quando lo incontravo ne aveva sempre una copia e non mancava, dopo che s’era allontanato dal “giro” giornalistico, di chiedermi della nostra Paganese. Sapevo delle sue condizioni, non lo incontravo da tempo, ma qualche notizia mi arrivava e quando non arrivavano era meglio, questo era il mio conforto. Nel 1992 il mio sogno s’avvera, arrivando a Telenuova, incontrando e conoscendo di persona Nunzio Sabatino. Il mio mito: potendo collaborare con lui, vederlo all’opera, lo seguivo sempre per carpire qualsiasi insegnamento. La mia prima collaborazione con i servizi della Paganese nei Tg, tre volte a settimana, poi la rubrica “Le Statistiche di Peppe Nocera”, all’interno di “Anteprima sport” condotta da Paolo Saturno e Dario Pandolfi che era l’anticipazione sportiva del sabato di Telenuova, prima dello storico “Due Ore di Sport” della domenica, condotta da Nunzio Sabatino e Ninì Cesarano. Trasmissione con collegamenti in diretta dai campi di C, D ed Eccellenza. Stamane ci siamo incontrati per caso tutti e tre al suo capezzale per rendergli l’ultimo omaggio, per uno strano caso del destino. Un’altra epoca, un altro calcio, un’altra televisione che rimarrà per sempre nei miei più bei ricordi come quello di aver incontrato e conosciuto, Nunzio Sabatino, il mio “papà televisivo”. Ciao Nunzio e come mi dicevi sempre: Forza Paganese!
Peppe Nocera per www.paganesemania.it
Entella e Arezzo sulle tracce di Salvatore Aurelio.
Duello tra Entella e Arezzo per una punta classe 1986 della Paganese. Si tratta di Salvatore Aurelio, un gol in 15 presenze con la maglia azzurrostellata nella seconda parte della stagione da poco conclusa, giocata fino a gennaio con l'AlbinoLeffe. Aurelio, cresciuto calcisticamente nel Genoa, ha giocato anche con le maglie di Crotone, Salernitana e Frosinone tra le altre.
da www.tuttolegapro.com
19.6.15
La Paganese interessata al terzino Simone Petricciuolo.
E' appena tornato alla base Avellino, dopo l'esperienza in prestito all'Aversa Normanna. Stiamo parlando del terzino Simone Petricciuolo per il quale ci sarebbero gli occhi di alcune compagini di Lega Pro. Sul terzino partenopeo, secondo quanto riportato da irpinianews, ci sarebbero gli occhi della Paganese e della Casertana.
da tuttolegapro.com
18.6.15
ESCLUSIVA TLP - Paganese, D'Eboli: "La priorità è la riconferma di Sottil".
La Paganese non ha ancora sciolto le riserve riguardo al tecnico che guiderà la squadra nella stagione 2015-2016: Andrea Sottil ha salvato la squadra dai play-out ma da qualche giorno si vocifera che in mancanza di opportune garanzie potrebbe non accettare la riconferma, tant’è che si sono già fatti i nomi di Salvatore Marra e di Arturo Di Napoli. Ecco quanto ha detto Cosimo D’Eboli, dg degli azzurrostellati, aTuttoLegaPro.com.
“Ancora non è deciso niente per quanto riguarda l’allenatore, ogni discorso è rimandato. Siamo concentrati a garantire l’iscrizione al prossimo campionato. I vari nomi che sono stati accostati alla Paganese sono buttati così: io con Di Napoli ho chiacchierato, quando ci siamo incontrati a Salerno, perché è amico mio, ma non per parlare della Paganese”.
Si è detto che Andrea Sottil voglia lasciare la Paganese.
“Non è vero che Sottil vuole andare via, sono stupidaggini. Ha svolto un buon lavoro, quindi cerco di ripartire da lui con calma. Quando verrà azzerata questa annata, il primo che verrà interpellato dal presidente sarò io, e poi verrà tutto il resto”.
Pensa che arriverà qualche giocatore dalla Salernitana?
“Dipende: abbiamo ancora in sospeso la situazione di Bocchetti, ma probabilmente qualcuno lo prenderemo dalla Salernitana”.
“Ancora non è deciso niente per quanto riguarda l’allenatore, ogni discorso è rimandato. Siamo concentrati a garantire l’iscrizione al prossimo campionato. I vari nomi che sono stati accostati alla Paganese sono buttati così: io con Di Napoli ho chiacchierato, quando ci siamo incontrati a Salerno, perché è amico mio, ma non per parlare della Paganese”.
Si è detto che Andrea Sottil voglia lasciare la Paganese.
“Non è vero che Sottil vuole andare via, sono stupidaggini. Ha svolto un buon lavoro, quindi cerco di ripartire da lui con calma. Quando verrà azzerata questa annata, il primo che verrà interpellato dal presidente sarò io, e poi verrà tutto il resto”.
Pensa che arriverà qualche giocatore dalla Salernitana?
“Dipende: abbiamo ancora in sospeso la situazione di Bocchetti, ma probabilmente qualcuno lo prenderemo dalla Salernitana”.
ESCLUSIVA www.tuttolegapro.com
16.6.15
15.6.15
Sottil e la Paganese verso il divorzio: “Mi aspettavo una proposta migliore”.
La Paganese vorrebbe ottenere nuovamente il prestito di Daniele Franco. Il centrocampista ventenne, visione di gioco e grande talento nel tiro da fermo, ha vissuto una stagione a due facce. Da gennaio in azzurro stellato, Franco ha dato ampia dimostrazione delle proprie qualità tanto da convincere Sottil a concedergli una maglia da titolare.
Proprio Sottil avrebbe posto come prima condizione per la sua permanenza di Franco a Pagani e non a caso il club di Trapani si sarebbe già mosso con lo Spezia per chiedere nuovamente il prestito. Sottil nel frattempo si è preso alcuni giorni per decidere evidentemente perché prima di dare una risposta definitiva a Raffaele Trapani vuole essere sicuro della scelta compiuta.
“Ci siamo incontrati e con il presidente ed il direttore abbiamo parlato del futuro, del programma tecnico e delle intenzioni della società sulla prossima stagione. M’è stata fatta una proposta per il rinnovo del contratto – ammette Sottil – ma sinceramente mi aspettavo qualcosa di più, comunque la sto valutando in questi giorni e poi comunicherò la mia decisione alla società nelle prossime ore, al massimo domani. La società giustamente deve ragionare entro certi parametri economici, c’è un ridimensionamento tecnico e di spesa ovunque e dunque vanno fatte determinate valutazioni a 360°, le stiamo facendo entrambi e decideremo poi le nostre strade serenamente”.
Nel qual caso però il trainer piemontese scegliesse di allontanarsi in via definitiva dalla Paganese allora il diggì D’Eboli sarebbe costretto ad andare a scandagliare il mercato degli allenatori alla ricerca del profilo giusto. In ogni caso in settimana dovrebbe esserci la decisione definitiva. Rientrerà alla base invece Antonio Bocchetti per il quale la Salernitana non ha esercitato il diritto di riscatto. Anche se l’esperto difensore non dovrebbe rimanere a Pagani e quindi si prospetta per lui una cessione a qualche altra squadra di Lega Pro. Come ad esempio la Casertana oppure la Juve Stabia. Sulle altre possibili conferme invece verrà discusso tutto in seconda battuta quanto la questione tecnica e quella relativa all’allenatore sarà finalmente conclusa in un modo o nell’altro.
Va ricordato che tutti i componenti dell’attuale rosa andranno a scadenza il prossimo 30 giugno e che quindi bisognerà capire chi resterà e chi invece deciderà di migrare verso altri lidi. Aurelio, Girardi, Baccolo e Casadei dovrebbero andare via mentre chi potrebbe rimanere a Pagani sono al contrario Perna. Malaccari, Vinci e Tartaglia con i quali bisognerà aprire un tavolo di trattative.
da www.resportweb.it
La Paganese vista da...Nocera!
Il popolo azzurrostellato è in attesa di conoscere la risposta di Sottil, ovvero se accetta o meno la proposta, ridimensionata a quanto sembra, della Paganese. Lo sapremo tra poche ore, al massimo 24, infatti questo è il tempo che s’è imposto il tecnico di Veneria Reale, prima di decidere.
In questo fine settimana con la mia schiera di Maniaci della Paganese, con i quali condivido la passione per la casacca azzurra, ho avuto modo di commentare la vicenda oltre al pensiero ricevuto di disapprovazione di tanti altri tifosi.
Credo che questa risposta sia non dico fondamentale per il futuro della Paganese ma poco ci manca. Mi spiego.Sottil, con il lavoro, i risultati e con il proprio modo di fare, s’è conquistato la stima della tifoseria azzurra che al termine della stagione, a gran voce e con striscioni, ne richiedeva la riconferma. Io invece voglio dare un altro taglio alla vicenda, allargando l’orizzonte.
Premesso che non esiste solo Sottil come allenatore e non ci taglieremo le vene, in caso di divorzio facendocene a malincuore una ragione, quello che suona male è il momento ed il contesto. Già l’entusiasmo attorno alla Paganesein questi anni è scemato e forse un nuovo cambiamento non sarebbe digerito dalla tifoseria che, forse, in Sottil ha trovato un punto di riferimento in cui rispecchiare la voglia di consolidamento del progetto Paganese. In caso contrario s’avvertirebbe un senso di ridimensionamento, per come lo percepisco io e molti amici che seguono laPaganese. Se così fosse, pur comprensibile in questo momento delicato per il presidente Trapani, sarebbe la conferma di una società che vive all’annata se non alla giornata cercando di ottenere il massimo, un’altra salvezza, con il minimo investimento.
Il progetto da quello che s’intuisce si baserà sui giovani e proprio per questo la conferma di Sottil andrebbe rivalutata semmai con un piccolo sforzo da entrambi le parti. Non sappiamo cosa si son detti Sottil e la società, quali progetti gli sono stati prospettati, certo è che se si parte dall’impossibilità di trattenere il tecnico piemontese, significa che siamo a punto d’accapo. Cioè che stiamo intraprendendo il solito viaggio nel tunnel con una macchina a fari spenti, sperando di non incorrere in un incidente, che però guidando in queste condizioni è molto probabile.
Una parte della mia coscienza di tifoso incallito della stella, però mi dice: “Queste sono le possibilità della società, almeno andiamo avanti così, essendo l’unico modo per continuare a vedere calcio in Lega Pro”.
Certo però credo che si possa fare anche in altri modi: cercando di tenersi stretto ciò che ha prodotto valore, tagliare qualche ramo secco, cercando di crescere anche senza svenarsi. Perché poi non vorrei che per risparmiare inizialmente poi si spende il doppio, come ha già fatto questa società in passato, per raddrizzare una nave alla deriva.
Peppe Nocera per Paganesemania
In questo fine settimana con la mia schiera di Maniaci della Paganese, con i quali condivido la passione per la casacca azzurra, ho avuto modo di commentare la vicenda oltre al pensiero ricevuto di disapprovazione di tanti altri tifosi.
Credo che questa risposta sia non dico fondamentale per il futuro della Paganese ma poco ci manca. Mi spiego.Sottil, con il lavoro, i risultati e con il proprio modo di fare, s’è conquistato la stima della tifoseria azzurra che al termine della stagione, a gran voce e con striscioni, ne richiedeva la riconferma. Io invece voglio dare un altro taglio alla vicenda, allargando l’orizzonte.
Premesso che non esiste solo Sottil come allenatore e non ci taglieremo le vene, in caso di divorzio facendocene a malincuore una ragione, quello che suona male è il momento ed il contesto. Già l’entusiasmo attorno alla Paganesein questi anni è scemato e forse un nuovo cambiamento non sarebbe digerito dalla tifoseria che, forse, in Sottil ha trovato un punto di riferimento in cui rispecchiare la voglia di consolidamento del progetto Paganese. In caso contrario s’avvertirebbe un senso di ridimensionamento, per come lo percepisco io e molti amici che seguono laPaganese. Se così fosse, pur comprensibile in questo momento delicato per il presidente Trapani, sarebbe la conferma di una società che vive all’annata se non alla giornata cercando di ottenere il massimo, un’altra salvezza, con il minimo investimento.
Il progetto da quello che s’intuisce si baserà sui giovani e proprio per questo la conferma di Sottil andrebbe rivalutata semmai con un piccolo sforzo da entrambi le parti. Non sappiamo cosa si son detti Sottil e la società, quali progetti gli sono stati prospettati, certo è che se si parte dall’impossibilità di trattenere il tecnico piemontese, significa che siamo a punto d’accapo. Cioè che stiamo intraprendendo il solito viaggio nel tunnel con una macchina a fari spenti, sperando di non incorrere in un incidente, che però guidando in queste condizioni è molto probabile.
Una parte della mia coscienza di tifoso incallito della stella, però mi dice: “Queste sono le possibilità della società, almeno andiamo avanti così, essendo l’unico modo per continuare a vedere calcio in Lega Pro”.
Certo però credo che si possa fare anche in altri modi: cercando di tenersi stretto ciò che ha prodotto valore, tagliare qualche ramo secco, cercando di crescere anche senza svenarsi. Perché poi non vorrei che per risparmiare inizialmente poi si spende il doppio, come ha già fatto questa società in passato, per raddrizzare una nave alla deriva.
Peppe Nocera per Paganesemania
Le 60 squadre per la stagione 2015/2016. Per ora...
Con l'ultimo tassello di ieri (la finale playoff) si è delineata la griglia delle 60 squadre per la stagione2015/2016 in Lega Pro. La composizione dei tre gironi e l'ufficialità di tutti i club sarà però resa nota dopo le iscrizioni e dopo eventuali ripescaggi.
Ecco l'elenco delle società:Alessandria, Akragas, Ancona, Arezzo, Ascoli Picchio, Barletta, Bassano Virtus, Benevento, Brescia, Carrarese, Casertana, Castiglione, Catanzaro, Cittadella, Cosenza, Cremonese, Cuneo, Feralpi Salò, Fidelis Andria, Foggia, Giana Erminio, Grosseto, Ischia, Juve Stabia, L'Aquila, Lecce, Lucchese, Lumezzane, Lupa Castelli Romani, Lupa Roma, Maceratese, Mantova, Martina Franca, Matera, Melfi, Monza, Padova, Paganese, Pavia, Pisa, Pistoiese, Pontedera, Prato, Pro Piacenza, Real Vicenza, Reggiana, Reggina, Renate, Rimini, Robur Siena, Santarcangelo, Savona, Spal, Sud-Tirol, Torres, Tuttocuoio, Unione Venezia, Varese, Virtus Entella, Vigor Lamezia.
Ecco l'elenco delle società:Alessandria, Akragas, Ancona, Arezzo, Ascoli Picchio, Barletta, Bassano Virtus, Benevento, Brescia, Carrarese, Casertana, Castiglione, Catanzaro, Cittadella, Cosenza, Cremonese, Cuneo, Feralpi Salò, Fidelis Andria, Foggia, Giana Erminio, Grosseto, Ischia, Juve Stabia, L'Aquila, Lecce, Lucchese, Lumezzane, Lupa Castelli Romani, Lupa Roma, Maceratese, Mantova, Martina Franca, Matera, Melfi, Monza, Padova, Paganese, Pavia, Pisa, Pistoiese, Pontedera, Prato, Pro Piacenza, Real Vicenza, Reggiana, Reggina, Renate, Rimini, Robur Siena, Santarcangelo, Savona, Spal, Sud-Tirol, Torres, Tuttocuoio, Unione Venezia, Varese, Virtus Entella, Vigor Lamezia.
da tuttolegapro.com
12.6.15
11.6.15
Mercato: arriverà qualche giocatore dalla Salernitana?
Secondo i colleghi di TuttoSalernitana.com, dati i buoni rapporti esistenti tra le società di Paganese e Salernitana (in particolare tra i due operatori di mercato D’Eboli e Fabiani) il club azzurrostellato per la prossima stagione di Lega Pro potrebbe ottenere alcuni calciatori che in B troverebbero difficoltà a ritagliarsi spazio: alcuni di questi sarebbero il fantasista Giampietro Perrulli, i terzini Luigi Pezzella e Alessandro Bianchi, o addirittura lo stopper Alessandro Tuia e il mezzo sinistro Francesco Favasuli. Si tratterà di attendere sviluppi.
da www.tuttolegapro.com
9.6.15
8.6.15
3.6.15
Sottil: "Entro 15 giorni io e la Paganese decideremo".
Bisogna attendere ancora per conoscere il futuro della Paganese e di Sottil. Entrambi sono legati dalla voglia di ripartire insieme e completare quello che è stato bruscamente interrotto a gennaio, con la rivoluzione di mercato "forzato".
Il presidente Trapani sta adempiendo alle scadenze da perfezionare entro il 15 giugno mentre il segretario Mario Ferraioli ha perfezionato la preiscrizione, da completare con l'iscrizione alla prossima stagione di Lega Pro entro il 25.
Tutto l'aspetto burocratico è in cima ai pensieri della società come conferma anche il tecnico Sottil: "E' giusto che sia così. In questo momento la società vuole prima definire l'aspetto burocratico, poi definire il budget su cui ripartire, quindi solo successivamente chiariremo il futuro tecnico".
Sottil spiega poi come ha trovato Trapani: "Ho visto un presidente sereno, nonostante tutto, con le idee chiare su quello che vorrebbe fare, voglioso di fare il meglio per la Paganese ma che deve valutare determinate cose e come ho capito conoscendolo in questi mesi, sempre attento alle possibilità che ha a disposizione ma in lui c'è sempre quel sogno di portare la Paganese in serie B".
Anche Sottil però ha le idee chiare: "L'intenzione è quella di avere a disposizione una squadra che sia in grado di divertire i tifosi, che disputi un campionato puntando a qualcosa in più della salvezza, tipo quella della prima parte di stagione con un'ossatura di calciatori esperti e giovani importanti e poi credo che l'importante non è avere tanti soldi a disposizione, perchè conosco le potenzialità della società, ma saperli spendere".
Dunque bisogna attendere: "Ancora qualche settimana, non so entro questa ma al massimo entro la prossima. Questo è il lasso di tempo che ci diamo dati io e la società poi, com'è giusto che sia, ci incontreremo e se ci sono le condizione valutando le proposte mie e della società tireremo le somme e se le nostre strade dovessero separarsi sarò sempre riconoscente alla Paganese per l'opportunità concessami, avendo avuto la fortuna di conoscere un presidente capace e serio come tutta la dirigenza".
© Paganesemania
Il presidente Trapani sta adempiendo alle scadenze da perfezionare entro il 15 giugno mentre il segretario Mario Ferraioli ha perfezionato la preiscrizione, da completare con l'iscrizione alla prossima stagione di Lega Pro entro il 25.
Tutto l'aspetto burocratico è in cima ai pensieri della società come conferma anche il tecnico Sottil: "E' giusto che sia così. In questo momento la società vuole prima definire l'aspetto burocratico, poi definire il budget su cui ripartire, quindi solo successivamente chiariremo il futuro tecnico".
Sottil spiega poi come ha trovato Trapani: "Ho visto un presidente sereno, nonostante tutto, con le idee chiare su quello che vorrebbe fare, voglioso di fare il meglio per la Paganese ma che deve valutare determinate cose e come ho capito conoscendolo in questi mesi, sempre attento alle possibilità che ha a disposizione ma in lui c'è sempre quel sogno di portare la Paganese in serie B".
Anche Sottil però ha le idee chiare: "L'intenzione è quella di avere a disposizione una squadra che sia in grado di divertire i tifosi, che disputi un campionato puntando a qualcosa in più della salvezza, tipo quella della prima parte di stagione con un'ossatura di calciatori esperti e giovani importanti e poi credo che l'importante non è avere tanti soldi a disposizione, perchè conosco le potenzialità della società, ma saperli spendere".
Dunque bisogna attendere: "Ancora qualche settimana, non so entro questa ma al massimo entro la prossima. Questo è il lasso di tempo che ci diamo dati io e la società poi, com'è giusto che sia, ci incontreremo e se ci sono le condizione valutando le proposte mie e della società tireremo le somme e se le nostre strade dovessero separarsi sarò sempre riconoscente alla Paganese per l'opportunità concessami, avendo avuto la fortuna di conoscere un presidente capace e serio come tutta la dirigenza".
© Paganesemania
Sottil: "Vorrei restare per puntare a qualcosa più della salvezza".
Riconfermare Andrea Sottil o cambiare allenatore? Tarda ad arrivare la decisione della Paganese, anche se il tecnico che quest'anno ha condotto gli azzurrostellati alla salvezza non si scompone: "Il presidente Trapani è intento a mettere a posto le pendenze economiche, preparare la documentazione per l’iscrizione, com’è giusto che sia in questo periodo", dice Sottil parlando coi colleghi de La Città di Salerno. "Ci siamo dati appuntamento tra qualche settimana. Aspetterò a casa la chiamata della Paganese, che per me è in prima fila, anche per la stima e la riconoscenza che nutro verso il presidente che mi ha dato la possibilità in questa stagione di rimettermi in gioco. Sia io che la società vorremmo crescere nel progetto, dopo una stagione tribolata nella seconda parte. Mi piacerebbe allestire una squadra che punti a qualcosa in più di una salvezza, una squadra stile quella del girone d’andata con giocatori di categoria e giovani interessanti, che faccia divertire i tifosi. Non è necessario che la società spenda tanto, l’importante è che spenda bene. Ci siamo dati massimo altri quindici giorni di tempo, poi tireremo le somme ed in caso negativo le strade si separeranno, ma sempre mantenendo grande riconoscenza nei confronti di Trapani".
da www.tuttolegapro.com