25.6.19

Riammissioni e ripescaggi.

I termini di presentazione delle domande di iscrizione per le squadre di serie C sono scaduti ieri a mezzanotte. All’appello delle squadre aventi diritto sono mancate del tutto Albissola, Siracusa e Lucchese che già da tempo avevano manifestato di non essere in grado di iscriversi al prossimo campionato. Proprio all’ultimo momento sono poi pervenute le istanze incomplete di Arzachena (mancanza della fideiussione) e Foggia (mancano gli stipendi ai calciatori degli ultimi mesi).
A mente dell’art. 49 comma 5 bis NOIF, così come approvato dall’ultimo consiglio federale, al momento dovrebbe scattare la riammissione per le squadre cosiddette virtuose retrocesse dalla serie C individuate secondo una graduatoria che prevede di seguito Virtus Verona, Alma Fano, Bisceglie e Paganese.

In punto di diritto però le domande incomplete presentate da Arzachena e Foggia non dovrebbero proprio essere prese in considerazione perché mancanti di elementi indispensabili; è un po’ come pretendere di partecipare a un concorso senza averne i requisiti. Ecco perché in questo caso sarebbe assurdo pensare di passare ai ripescaggi (che come è noto prevedono esborsi a fondo perduto). Ma la parola definitiva in merito spetta a Lega e Figc.

Se la tesi giuridica viene ritenuta valida, se cioè le domande di Arzachena e Foggia non venissero proprio accettate perché incomplete, allora ci sarebbe posto fra le riammesse anche per la Paganese, che è quarta nella speciale graduatoria.

Le riammesse sicure al momento sono Virtus Verona, Fano e Bisceglie che dovranno formalizzare le domande di riammissione entro il giorno 5 luglio. Di queste tre, il Fano sembrerebbe avere qualche problema societario per cui gira voce che i marchigiani non presenteranno domanda di riammissione. Ma siamo solo nel campo delle ipotesi.

La Paganese, dal canto suo, dovrà solo muovere i passi giusti per far valere le sue ragioni e attendere fiduciosa le decisioni dei vertici federali.