Di seguito riportiamo il testo integrale dell'articolo apparso su Il Mattino: Santa Croce sull'Arno. Colpo grosso della Paganese. I ragazzi di Palumbo sono i primi in questo campionato ad espugnare il «Libero Masini» di Santa Croce, campo che vedrà faticare molte concorrenti nella lotta ai playoff. Un blitz assolutamente meritato: dopo il gol a freddo di Claudio Risi infatti, la truppa di Giuseppe Palumbo ha tenuto bene il campo, grazie anche a una copertura tattica perfetta che ha limitato al massimo l'avversario. Male invece il Cuoiopelli, costretto a scendere in campo con una formazione rimaneggiata, dove le principali lacune sono in zona d'attacco. Il tecnico toscano, Oliviero Di Stefano, dovrà ancora lavorare molto per rendere i suoi ragazzi artefici di una squadra competitiva. Poche infatti le emozioni, soprattutto nel primo tempo. La Paganese l'ha indirizzata subito a proprio favore con una autentica prodezza di Risi, che a 180 secondi dal fischio d'inizio ha centrato l'angolino della porta di Conti con uno stupendo esterno destro. Il Cuoiopelli era partito con un tridente per ovviare alle assenze iniziali di Stefani e Ceciarini a centrocampo; i campani però si sono chiusi con efficacia, usando anche un po’ di esperienza e hanno ridotto al minimo le puntate offensive dei padroni di casa, che senza ali vere in campo erano costretti a cercare l'affondo per vie centrali. Strepitosa la prestazione della difesa salernitana, capace di giocare sempre d'anticipo: quasi insuperabili i centrali Di Napoli e Desanzo. A riprova di ciò, un taccuino rimasto praticamente bianco nel primo tempo, a parte qualche incursione di Jonathan Granito. Avendo a disposizione una panchina corta, dove siedevano ben tre ragazzi della categoria Berretti. L'unica mossa di Di Stefano nella ripresa è stata l'inserimento dell'esterno Sabatini per allargare il gioco sulle fasce e liberare spazi per le punte. Questa mossa però, non ha sortito i risultalti sperati. I pericoli veri vengono creati nell'altra area, quella di casa, dove al 35' Emiliano atterra lo scatenato Ibekwe: fu riose le proteste dei campani, ma il direttore di gara fà cenno al nigeriano di rialzarsi. Al 38' Granito ha per due volte la palla del pareggio, ma una prodezza di Petrocco annulla la prima conclusione e alla seconda ci pensa il palo.Le speranze del Cuoiopelli muoiono su quel montante. Nel finale ancora la Paganese si lancia in contropiede per chiudere la gara con lo scatenato Ibekwe, che cade ancora in area a contatto con Vettori, ma stavolta il nigeriano sembra cercarsi il rigore. E nonostante le nuove proteste dalla panchina campana, anche per i 5' di recupero concessi dall'arbitro non ci sono altre emozioni. I padroni di casa avevano già mollato gli ormeggi. E la matricola Paganese, alla prima vittoria in trasferta, comincia a sognare.
