L'angolo dell'Ultrà. A cura di Alfonso Ceglia.

Continua la rubrica iniziata la settimana scorsa e curata dall'Ultrà Alfonso Ceglia che lunedì scorso è diventato papà per la seconda volta e la figlia l'ha chiamata Azzurra. Ecco il commento a Paganese-Foligno: E' la Paganese che sognavamo. E' la Paganese che c'aspettavamo. E' la Paganese che volevamo. Davanti a circa 3000 spettatori la squadra getta il cuore oltre l'ostacolo e sfodera una prestazione degna dei suoi Ultras. Nota di merito ai gruppi organizzati ai quali non sembra toccare minimamente lo strano clima di nervosismo che si respira prima dell'incontro, clima favorito forse dai non felici risultati della squadra ottenuti fin’ora.All'ingresso in campo la Gioventu' espone lo striscione:"Vecchi ideali, unico codice, estremo baluardo Ultras" striscione che conferma come il Gruppo si rifaccia ai vecchi principi Ultras, non disdegnando comunque di rimodernarsi di anno in anno. Il tifo e' imponente e sale d'intensita' al goal di Russo. La curva "AZZURRA",coninua a mostrare il lato migliore di se anche e soprattutto dopo il goal del pareggio Umbro e senza perdersi d'animo continua ad incitare i suoi idoli fino alla fine,cosa che alla fine li premiera' in quanto Di Napoli tira fuori dal cilindro un goal degno del migliore attaccante e che fa esplodere finalmente la "Santa Barbara" nei distinti. Da segnalare che al nostro fianco, sullo striscione degli Street Urchins, fa bella mostra lo stendardo dei Fratelli Frusinati degli Uber Alles che spesso vengono a farci visita , specie ultimamente in quanto adesso la loro squadra del cuore adesso gioca il sabato. Si conferma e rafforza quindi ancor di piu' questo splendido gemellaggio tra le due citta' oltre che tra i Gruppi Ultras. Ottimi infine i circa 100 Ultras Folignati ai quali vanno i miei personalissimi complimenti perche' cantano per tutta la durata della gara facendo bella mostra degli stendardi degli HWF, Old Warriors e Girls.