Continua la rubrica curata dall'Ultrà Alfonso Ceglia. La trasferta di S.Croce sull'Arno inizia già alle 7:00 del mattino per gli Ultras che si radunano fuori allo stadio M.Torre in attesa del pullman che li portera' in terra toscana. La speranza e' quella di vedere una Paganese coriacea, la stessa vista contro il Foligno. Arrivati allo stadio vediamo che complessivamente ci sono 120-130 impavidi Paganesi convinti che anche oggi la Paganese non deludera'. Il tifo e' continuo e si potrae fino alla fine ma è un discorso che riguarda solo i Gruppi organizzati, infatti, visto anche (forse!) il fatto che il settore è grande e quindi dispersivo, molte persone preferiscono delinearsi non dando una mano ai ragazzi che con mille sacrifici urlano forte il nome della citta'. Si può fare meglio, molto meglio, ma c'è bisogno dell'aiuto di tutti, anche di chi preferisce guardarsi la partita standosene comodamente seduto ai margini del tifo. Grandi comunque ancora una volta gli Ultras che fanno vedere per tutti i 90 minuti i loro stendardi e bandierine. Gli stessi già preannunciano una coreografia da brividi per domenica prossima quando al Torre sarà di scena una nobile decaduta del calcio italiano: la Reggiana. Da segnalare infine che non abbiamo trovato traccia di Ultras locali, ma solo un centinaio di tifosi che erano per lo più simpatiche ragazze.
