6.11.06

Sansovino-Paganese: rassegna stampa da Il Mattino


Monte San Savino. Un gol di Boldo in pieno recupero salva la Sansovino dalla sconfitta casalinga. Per questo stesso motivo c'è amarezza in casa della Paganese, che sino a pochissimi minuti dal termine conduceva una gara che sembrava ormai a portata di mano. Le due squadre si studiano, si annullano a vicenda, non rischiano mai di scoprirsi troppo. Solo Iezzo prova a scuotere la partita all'8' con un tiro da lontano, che però termina a lato. Poi bisogna aspettare più di venti minuti per assistere ad un'occasione degna di tale nome: protagonista ancora la Paganese che, con uno schema su palla inattiva, manda al tiro De Sanzo, con palla alta sulla traversa. I padroni di casa, pur evidenziando predominio territoriale, sono decisamente sterili
in avanti. Al 42' la Sansovino ha una grande occasione per portarsi in vantaggio: azione da manuale sull'asse Zacchei-Gai, grande suggerimento del giovane mediano per l'inserimento di Borgogni, che solo davanti al portiere calcia incredibilmente a lato. Si va al riposo. La ripresa è decisamente più emozionante, fin dai primi minuti. Al 2' il tiro di Agostinelli finisce sul fondo, mentre al 5' passa la Paganese. Pasticcia la Sansovino nella propria trequarti di campo, la palla giunge a Fummo che supera il disattento Grassi e batte Pierini con una splendida staffilata. I campani difendono con dieci uomini e si chiudono alla perfezione, la manovra della Sansovino è disordinata e poco incisiva. Gli ultimi minuti regalano brividi. Al 42' la Paganese ha l'occasione per chiudere la contesa: erroraccio di Gai, palla regalata a Corallo che si invola verso la porta ma Pierini s'oppone. Ad un gol sbagliato segue un gol subìto. Corre il primo dei cinque minuti di recupero concessi dall'arbitro, la Paganese è ormai convinta di tornare a casa con i tre punti, un bottino pieno in grado di fare punti e morale. Dopo un'azione insistita, Del Sole mette una palla in mezzo, di gran carriera arriva Boldo che non può sbagliare, per la gioia dei suoi tifosi. Di qui al
fischio finale, poi, c'è solo il tempo per Vicedomini di farsi cacciare per un brutto intervento su Briganti.