Carrarese-Paganese: il commento de Il Mattino.

Continua la corsa della Paganese che inanella il settimo risultato consecutivo nonostante l'espulsione di Risi che dal 37' ha lasciato i suoi in inferiorità numerica. Il ruolino di marcia dei campani è notevole: sono 10 infatti le vittorie totali, 5 i pareggi e 5 le sconfitte, per un totale di 35 punti, che valgono ai salernitani il secondo posto in solitaria, grazie anche al 2-2 della Spal di sabato contro la Viterbese. La Paganese detiene anche il terzo miglior attacco con 29 reti, dopo Spal (36) e Rovigo (30). Il miglior marcatore dei biancoazzurri invece è Fummo che, a quota 9 reti, è il secondo miglior marcatore della C2/b a soli 2 gol da Gasparello, l'attuale capocannoniere. La Carrarese, invece, motivata da una settimana di polemiche in seguito alle dimissioni del tecnico Corrado Orrico, parte fortissimo e su un traversone tagliato di Giannusa è la testa di Biggi a spuntare sul primo palo: l'attaccante azzurro anticipa tutti e mette dentro l'1-0 dopo soli 2'. I toscani potrebbero chiudere il match in contropiede, prima con Biggi e successivamente con Bongiorni, ma al 7', dopo un arrembante forcing offensivo, Corallo dribbla tutta la difesa azzurra ed entra in area di rigore, dove viene agganciato da Pardini. Per Tasso non ci sono dubbi: Scarpa va sul dischetto, il portiere apuano tocca, ma la sfera va a finire alle sue spalle. Paganese meno brillante a causa della perdita di Izzo al 24' per un problema muscolare, ma sempre pericolosa con gli inserimenti dei centrocampisti. Al 37' cambia la partita: Giannusa riceve palla dal limite, si gira e viene steso da Risi; il direttore di gara compensa (in precedenza aveva graziato Di Napoli per aver interrotto una chiara occasione da gol) e tira fuori il cartellino rosso. Tra primo e secondo tempo Palumbo lascia Fummo negli spogliatoi e inserisce al suo posto Fumai, per comporre un 4-4-1. Dopo solo 60 secondi di gioco, Esposito rischia grosso e colpisce in area di rigore la palla con la mano, rubando il tempo a Bongiorni; in campo e fuori se ne accorgono tutti, tranne il direttore di gara, che lascia proseguire. Nonostante l'inferiorità numerica, la Paganese tiene bene il campo e non soffre, se non sporadici lampi dei padroni di casa. Corallo si batte come un leone in attacco, mentre Scarpa riesce, da solo, a tenere in apprensione tutta la linea mediana apuana. Serrapica e Vicedomini fanno legna a centrocampo e limitano il raggio d'azione di Rinaldi e compagni. Al 25' è la Paganese a sfiorare la rete della vittoria: il portiere locale Pardini non riesce ad arrivare sulla sfera e Scarpa, da posizione defilata, disegna un pallonetto radiotelecomandato che sfiora il palo alla destra della porta completamente sguarnita. Nel finale, la Carrarese toglie un difensore e inserisce un attaccante, passando al 3-4-3, ma la Paganese erge una barricata nella propria metà campo e si porta a casa un punto preziosissimo, dopo aver giocato per quasi un'ora in inferiorità numerica, contro un avversario difficile.