12.2.07

L'angolo dell'Ultrà. A cura di Alfonso Ceglia.




Forse a causa delle nuove normative varate dal governo per i fattacci di Catania i Paganesi presenti a Foligno sono solo 150 e forse risultano pochi se consideriamo l'importanza di tale match. Comunque ci sono tutti i Gruppi Ultras coi loro vessilli che sventolano fieri ed orgogliosi, oggi piu' che mai, nel cielo di Foligno. La trasferta si presenta con mille punti interrogativi in quanto c'e' stata, nella settimana antecedente al match, tanta confusione. Si puo' andare in trasferta o non si puo' andare? Si portano o no gli striscioni? Le bandiere le faranno entrare? Troveremo forze dell'ordine in assetto di guerra? Alla fine tutto come prima (per fortuna!) con poliziotti che si mostrano molto cortesi e propensi al dialogo. I Paganesi, rispettando l'accordo fatto in settimana con gli Ultras della altre citta' della Campania, si presentano con lo striscione "ULTRAS A TESTA ALTA", che sta a significare che comunque, nonostante le nuove normative e le ingiuste e numerose critiche piovuteci addosso, restano sempre orgogliosi di essere. Cantano come al solito per tutta la gara anche e soprattutto dopo lo svantaggio della squadra che sembra non dare il meglio di se in questo turno di campionato. I Paganesi fanno quel che possono per farsi sentire utilizzando anche qualche improvvisato mezzo di fortuna per simulare il "rombo" del tamburo. Purtroppo alla fine vedranno la loro squadra soccombere, sconfitta che comunque non ridimensiona la potenza degli azzurro-stellati che dovrebbero restare piu' calmi perche', come succede da un po' di tempo a questa parte, si finisce la gara in inferiorita' numerica, questa volta addirittura in nove , in seguito alle espulsioni di Esposito e Corallo.
LIBERTA' PER GLI ULTRAS!!!