17.3.07

Intervista a Pino Palumbo alla vigilia di Paganese-Prato (da Il Mattino)


Siamo entrati nel mese decisivo per la Paganese che avrà l'opportunità di colmare il gap dalla vetta con un calendario favorevole. Gli azzurrostellati avranno l'opportunità di giocare per ben tre volte di seguito al «Marcello Torre». Un vantaggio non da poco visto il calore e l'affetto che i tifosi riescono a dare a questa squadra. Si inizia domenica con il recupero della gara non disputata il 4 febbraio per i noti fatti di Catania. L'avversario, il Prato, sarà di tutto rispetto anche perché un solo punto divide le due squadre. Contro i toscani mancherà il portiere Petrocco che dopo il rosso rimediato nella sfortunata trasferta di Rieti è stato fermato in settimana per un turno dal giudice sportivo. Al suo posto è pronto l'ex pipelet del Brindisi, Cilumbriello, che domenica prossima esordirà per la prima volta da titolare in campionato. Mister Palumbo continua a far lavorare la squadra per cercare la giusta concentrazione. Bisogna sfruttare al massimo questo trittico di gare consecutive casalinghe per poi piazzare qualche colpo anche in trasferta. La sfortunata sconfitta di Rieti ha lasciato l'amaro in bocca a tutti. Si è sprecato troppo sottoporta ed alla fine come spesso accade nel calcio è arrivata la sconfitta. Non c'è tempo però di pensare a quello che è stato e poteva essere. Il torneo prosegue e bisogna concentrarsi sul prossimo avversario come ci conferma il tecnico. «Dobbiamo cercare di essere più cinici sotto porta. Non possiamo fallire palle gol ogni domenica perché non sempre ti può andare bene. Adesso abbiamo tre partite in casa e dobbiamo cercare di ottenere il massimo. Ovviamente bisogna concentrarsi e prendere in analisi ogni singola partita perché guardando troppo alla lunga poi si potrebbe perdere di vista l'obiettivo immediato. Siamo una squadra che deve entrare in campo sempre con la massima concentrazione e poi spero che da domenica prossima riusciamo a concretizzare anche di più». Palumbo è fiducioso anche perché il campionato è ancora lungo e nelle zone alte della classifica nessuno è riuscito a fare il vuoto. Se la Paganese non riesce a spiccare il volo stessa cosa si può dire della capolista Cisco Roma che di sovente non riesce a piazzare la zampata da tre punti. Solo quattro le lunghezze che dividono la compagine cara al presidente Trapani dalla vetta e questo lascia intuire come il girone B della C2 sia molto equilibrato. Da domenica bisogna spingere sull'acceleratore e stringersi tutti intorno a questa squadra questo è quello che si augura il massimo esponente della società. «Rieti è ormai alle spalle e bisogna guardare al prossimo avversario. Adesso entriamo nella fase più importante del campionato. Chi sbaglia meno riuscirà a conquistare qualcosa di importante. La Paganese è una buona squadra ed ha le potenzialità per centrare un grosso obiettivo. Siamo partiti per centrare la salvezza e credo che anche con un po' di fortuna possiamo brindare a questo traguardo già da domenica sera». Trapani poi chiama a raccolta il pubblico. «In questo momento delicato della stagione una grossa mano c'è la può dare il pubblico. Mi auguro che domenica ci sia tanta gente a sostenere la squadra».