5.3.07

La Paganese vola il Giugliano affonda.


(Articolo tratto da Il Mattino)
Pagani. Ritrova la vittoria la Paganese, che seppur non giocando su altissimi livelli, alla fine riesce ad avere la meglio sul fanalino di coda Giugliano. Prima dell'inizio della gara osservato un minuto di raccoglimento per onorare la memoria del giornalista Giorgio Tosatti. La gara vede subito in vantaggio i padroni di casa. È il 6’, angolo battuto da Scarpa per Fummo che in area viene messo giù, l'arbitro è sulla traiettoria e concede il rigore che un minuto dopo Scarpa realizza. La risposta del Giugliano arriva al 13’ con Maggi su punizione che costringe la barriera alla deviazione in angolo. Al 23’ la Paganese raddoppia grazie ad un autogol di Campisi che devia nella propria porta un colpo di testa di De Sanzo servito su calcio di punizione battuto da Musacco. Lo stesso Musacco alla mezzora prova il colpo ad effetto in area deviando verso la porta di De Marco un pallone in rovesciata. Il Giugliano a questo punto cerca di venir fuori dal guscio e al 34’ con Toscano, lesto a raccogliere in area un pallone di testa e a impegnare Petrocco alla respinta. Al 37’ Fummo supera due avversari e a tu per tu con De Marco non riesce a superarlo. Un minuto dopo, su capovolgimento di fronte, Belleri, tutto solo in area non riesce a trovare la porta. Il tempo si chiude con un occasione degli ospiti al 43’ che con Caligiuri da fuori area provano la via della rete. Petrocco non si fa sorprendere e, con un colpo di reni devia la sfera in angolo. Applausi dei ti8fosi. Nella ripresa l’allenatore Porta inserisce l'ex calciatore della Juve Stabia, Flaminio, che va al prendere il posto di Pepe. La mossa si rivela azzeccata ed al primo minuto, il neo entrato, impegna Petrocco con un colpo di testa. L'estremo difensore di casa è bravo ed attento a togliere letteralmente dalla porta la sfera che sembrava destinata al fondo della rete. Il gol è nell'aria ed arriva al 4’ proprio dai piedi di Flaminio che appena entro l'area lascia partire un tiro ad incrociare che sbatte sul palo e va ad insaccarsi alle spalle di Petrocco, invano proteso per evitare la marcatura. Il gol dà la carica agli ospiti che cercano il gol del pari. Ma è ancora la Paganese a mancare il tris con Corallo al 16’. L'attaccante di casa supera tre avversari e, giunto dentro l'area, viene spinto alle spalle. La Paganese i reclama la massima punizione che l’arbitro Tidona, sceso da Torino, non concede tra le proteste generali. Al 30’ Flaminio va sull'out di destra e crossa un pallone invitante al centro, Fumai è il più lesto di tutti e spazza l'area. Su capovolgimento di fronte Corallo si libera molto bene di un paio di avversari ma al momento della conclusione si fa anticipare. Al 33’ Esposito libera in area Ibekwe che si fa ribattere la conclusione in angolo da De Marco proteso in uscita. Fioccano le occasioni anche nei cinque minuti di recupero: prima Ibekwe serve Tricarico che al limite dell'area prova un improbabile pallonetto con De Marco che blocca con facilità. Poi Maggi, al 47’, da fuori lascia partire un tiro, Petrocco si distende e con i pugni respinge. Al triplice fischio applausi per la Paganese che, come di consuetudine, va a raccogliere l'abbraccio ideale del suo pubblico. Questa vittoria lancia la formazione di Palumbo tra le big del campionato a soli tre punti dalla vetta. Domenica si andrà a far visita al Rieti per poi disputare tre gare di seguito tra le mura amiche.