19.4.07

Guarro: «Ora la Paganese punta alla vetta» (intervista da Il Mattino).

Pagani. A quattro giornate dal termine della stagione regolare la Paganese
si candidata fortemente tra le prime del girone. Gli uomini allenati da Pino
Palumbo, grazie ad una prova superba si sono sbarazzati dell'ex capolista
Cisco Roma. Una vittoria larga e meritata anche se quei due minuti di
sbandamento nella ripresa stavano per compromettere il tutto. Corallo, Izzo,
Ibekwe e Guarro gli autori delle marcature che hanno fatto trascorrere un
altro pomeriggio di gioia agli oltre quattromila che hanno assiepato le
scalee del "Marcello Torre". L'unico neo della giornata l'espulsione del
centrocampista Scarpa che certamente salterà la prossima sfida di Ferrara.
Eroe della giornata è stato senza ombra di dubbio il centrocampista Guarro
che, entrato nella ripresa, ha avuto il merito di mettere a segno il gol
della sicurezza. Antonio Guarro, nato a Torre Annunziata il 27 marzo del
1985, ha iniziato a muovere i suoi primi passi nel mondo del calcio tra le
giovanili della Salernitana. Con i granata ha disputato nel 2001 il
campionato Primavera, poi la chiamata della Cavese di Mario Somma che fece
del giovane centrocampista napoletano uno dei pezzi più pregiati tra gli
under. A Cava Guarro vinse il campionato di serie D e lo scudetto dei
dilettanti in quel di Civitavecchia contro l'Isernia. L'anno seguente Guarro
venne girato in prestito dalla Cavese alla Juve Stabia in serie D. Allora le
vespe stabiesi riuscirono a vincere la concorrenza della Paganese che
tramite il suo attuale direttore generale Cosimo D'Eboli aveva tentato
invano di portarlo già a Pagani. Anche a Castellammare Guarro si confermò
pedina importante nello scacchiere gialloblè riuscendo a collezionare tante
presenze e la seconda vittoria di campionato consecutiva. Con la Juve
Stabia, Guarro restò anche in C2, nell'anno che tramite il ripescaggio portò
la formazione del presidente Cesarano all'approdo in C1. Lo scorso anno però
a gennaio fu girato al Melfi e quest'anno il tanto atteso matrimonio con la
Paganese finalmente si è concretizzato. Dopo un buon inizio culminato con il
gol alla prima giornata contro la Viterbese, il centrocampista di Torre
Annunziata, non è riuscito più a trovare spazio ma non ha mai mollato e
quando chiamato in causa si è fatto sempre trovare pronto. Per lui questo
gol vale tanto. «Sono felice per il gol di domenica. Non era facile metterla
dentro anche perché il pallone ha avuto uno strano rimbalzo. Io però non mi
sono fatto prendere dalla smania di calciare subito onde evitare di
sbagliare. Ho calciato solo quando sono stato sicuro di metterla dentro.
Dopo i momenti non certo esaltanti per me questo gol ha una valenza
incredibile. Un gol che è servito anche alla squadra che poi ha giocato con
tranquillità. Adesso sto bene anche se a gennaio avevo pensato di andare
altrove visto che non stavo trovando spazio però poi la dirigenza mi ha
trattenuto ed alla fine sono contento di essere rimasto. Il mister fa delle
scelte che vanno rispettate l'importante è farsi trovare pronto nel momento
del bisogno». Guarro parla dei suoi compagni e del prosieguo del campionato.
«La vera forza di questa squadra sta nel gruppo. Siamo tutti amici e ci
aiutiamo a vicenda. Questo è importante per raggiungere traguardi ambiziosi.
Mancano ancora quattro partite prima della fine del torneo e cercheremo di
raggiungere la prima posizione. Noi ce la metteremo tutta per arrivare primi
se poi non c'è la faremo vuol dire che c'è la giocheremo tutta ai play off.
La dirigenza ed i tifosi meritano questo traguardo e vogliamo cercare di
centrarlo».