Alfonso Ceglia non era presente alla partita di Rovigo e quindi il suo pezzo oggi lo scrive Francesco Trione, presente sugli spalti.
Quasi cento Paganesi non fanno mancare il proprio sostegno agli azzurrostellati allo stadio “Francesco Gabrielli” di Rovigo il sabato santo. Nonostante la giornata particolare e i tanti chilometri percorsi, il gran cuore di coloro i quali hanno seguito la squadra viene ripagato con un importante pareggio e un punto d’oro in prospettiva Play-off.
A Rovigo i gruppi Ultras paganesi devono ancora una volta fare i conti con la nuova Legge anti-violenza, le cui norme si deve ancora ben capire come vengono applicate, e con le conseguenti incongruenze burocratiche.
Risultato, gli striscioni non possono entrare.
Non credo sia difficile immaginare la tristezza, la delusione e la rabbia negli occhi di quanti non badando a spese, con grandi sacrifici e soprattutto lasciando i propri cari nel giorno che precede la Santa Pasqua hanno portato i propri vessilli per onorare la Paganese.
Dopo una pacata discussione con toni molto sereni con il responsabile delle Forze dell’Ordine, mostratosi da subito cordiale e ben disposto al dialogo, la Gioventù Azzurra riesce a far entrare un proprio stendardo, da esporre come l’ormai stracitato “modello inglese” ha mostrato.
Rimarrà purtroppo l’unica effige esposta in gradinata, dando un’immagine che poco rappresenta il numero e la gran passione degli Ultras paganesi presenti al “Gabrielli”.
Il tifo locale si concentra in una ventina di rovigoti raggruppati in un angolo della tribuna, cori e incitamento seguono l’alternarsi delle azioni di gioco positive del Rovigo.
Gli Ultras paganesi fanno la loro parte, e anche se il caldo e la fatica per il lungo viaggio si fanno sentire, non fanno mai mancare il sostegno alla propria squadra e la pressione sui giocatori avversari.
La gioia per il gol del pareggio esplode in un urlo che nessuno (me compreso) riesce a trattenere, liberatorio per tutti quelli che, aspettando il triplice fischio finale, lontani da casa stanno già vivendo una felice Pasqua.
Domenica la Città di Pagani festeggia Maria SS. Incoronata del Carmine detta “Madonna delle Galline”.
Al “Marcello Torre” verrà la capolista Cisco Roma. Non ci sarà scampo per Di Canio e compagni.
E’ un momento difficile, un periodo duro, ma noi non molleremo mai.
Quelli che vivono Ultras!