
Pagani. Continua senza sosta la preparazione settimanale della Paganese che domenica sarà di scena al "Giglio" di Reggio Emilia per la prima delle due sfide promozione contro la Reggiana. Gli azzurrostellati sono in ottima forma ed eccetto per il difensore Risi, ancora alle prese con il periodo riabilitativo dopo l'operazione di qualche mese fa al ginocchio, tutti sono arruolabili. Mister Palumbo, che tiene sempre alta la concentrazione, sta facendo lavorare la squadra con molta caparbietà. L'obiettivo è di quelli che fanno tremare i polsi a chiunque. Contro la Reggiana domenica dovrebbe essere riconfermato in toto lo stesso undici che sabato scorso è riuscito a qualificarsi estromettendo Sesa e compagni dalla corsa verso la C1. Per il tecnico bisogna restare concentrati e con i piedi ben saldi a terra perché nulla è stato ancora conquistato. «Siamo in finale ma dobbiamo restare sempre umili. Non abbiamo ancora vinto nulla e sarebbe uno sbaglio cullarsi su facili allori. Siamo in finale è vero ma per non buttare tutto il lavoro fatto alle ortiche bisogna fare ancora qualche piccolo sforzo. Se affrontiamo la Reggiana come abbiamo fatto nei 180 minuti contro la Spal allora sarà veramente dura batterci». Palumbo non pensa ai vantaggi. «Non voglio applicarmi più di tanto. In queste gare spesso i vantaggi vengono abbattuti. È stato il caso nostro contro la Spal e quello della Reggiana contro la Cisco Roma. Per centrare gli obiettivi contano molto le motivazioni e noi ne abbiamo tante. Quello che mi fa piacere è il fatto di poter giocare la gara di ritorno in casa. Se riusciamo a fare una bella prova domenica allora questo potrebbe essere un buon vantaggio. La nostra tifoseria è calorosa e trasmette tante emozioni ai ragazzi in campo. Ripeto però che dobbiamo restare concentrati e pensare all'avversario senza mai cadere in rilassamenti che poi potrebbero costare caro». Palumbo analizza anche gli avversari. «La Reggiana è stata costruita in estate per centrare la promozione poi le vicissitudini del campionato hanno fatto si che raggiungessero i play off solo all'ultima giornata e grazie a diversi risultati a favore. E' un ottimo team da prendere con le molle anche perché se alla fine ha battuto sia in casa che in trasferta la Cisco Roma, che aveva i pronostici a favore, vuol dire che avranno qualcosa di buono. Io ho molta fiducia nei miei ragazzi che nell'arco del campionato ha sempre lottato con tanto ardore. Quello che è certo è che sarà un bel match aperto ad ogni risultato». Intanto se la Reggiana, come squadra, è alla finale per la C1, la società non trova pace. Il presidente ha chiesto aiuto a diversi imprenditori per aiutarlo nella gestione economica. Un fattore questo che potrebbe essere di disturbo per i calciatori emiliani e favorire quelli azzurrostellati.