12.7.07
«Lascerei il Manfredonia solo per un club di categoria superiore". Ecco l'ultima intervista a De Giosa neo acquisto della Paganese (da Il Meridiano)
Manfredonia | «Non riesco ad immaginare un Manfredonia senza Angelo Riccardi».
È la schietta dichiarazione del difensore barese,Roberto De Giosa.La situazione societaria resta coperta da dubbi ed incertezze: «Sinceramente -confida il calciatore sipontino- sono stato molto impegnato nell’organizzazione del mio matrimonio.
Non ho avuto modo di capire bene cosa è successo». De Giosa però suggerisce alla società sipontina di dare qualche delucidazione: «La società dovrebbe tranquillizzare un po’ la piazza. Immagino l’angoscia che i nostri tifosi, al pari di noi calciatori, stanno vivendo.
Qualche chiarimento, ormai, è necessario». Il 25enne difensore biancoceleste è legato al Manfredonia fino a giugno 2008, un contratto che sarà rispettato? «Sono disposto a lasciare Manfredonia -spiega De Giosa- solo per club di categoria superiore. Altre soluzioni non mi interessano». Nel mercato invernale per l’ex calciatore di Martina e Fasano c’è stato un interessamento del Messina, all’epoca in serie A, risolto in un nulla di fatto. «L’interessamento del Messina c’è stato -conferma De Giosa-. La società siciliana ha contattato il mio procuratore (Giorgio Abondio, ndr).
Non ho ancora capito perchè è fallito tutto». Il Messina, retrocesso in serie B, potrebbe rifarsi sotto per portare De Giosa in giallorosso: «Magari! Io ci spero. Però non devo vivere di speranza. Sono un calciatore del Manfredonia e cercherò di dare il mio contributo come ho sempre fatto. Poi, chissà...».
Un’opportunità professionale più che una voglia di cambiare aria: «Un ragazzo come me, di 25 anni, ha il dovere di accettare una sfida, un’opportunità. Ovviamente sarà sempre il campo ad emettere il verdetto finale. È bene provarci».
Al momento però c’è il Donia con la sua situazione societaria. «Non voglio pensarci conclude il difensore biancoceleste-. Prima o poi qualcuno dovrà dirci cosa dobbiamo fare. Siamo a metà giugno. Non è rimasto molto tempo. C’è da programmare l’intera stagione. Ad iniziare dal ritiro precampionato. Comunque resto fiducioso, qualcosa succederà».
Michele Gemma - Il Meridiano