5.9.07

Finalmente si fa sentire Trapani: basta con gli isterismi in campo (da Il Mattino)


RAFFAELE CONSIGLIO Ancora una sconfitta per la Paganese che dopo due giornate di campionato è insieme al Verona sul fondo della classifica del girone A della C1. Una squadra che stenta a trovare il passo giusto. Lenta, macchinosa, con diversi calciatori che devono ancora entrare in forma e tutto questo alimenta il nervosismo come confermano le due espulsioni rimediate da Scarpa al debutto contro il Sassuolo in casa e da Giovanni Esposito nell'ultima gara di Lecco. Cosco però è decisamente tranquillo perché è convinto più che mai che questo gruppo tra qualche domenica inizierà ad oliare i nuovi meccanismi ed anche i risultati non tarderanno ad arrivare. Un dato certo è che questa squadra in casa deve osare di più e non può fare a meno di Francesco Scarpa che è sempre più uomo leader. A Lecco l'assenza del centrocampista offensivo di Torre Annunziata ha pesato come un macigno e se a questo si va ad aggiungere la non certo esaltante condizione dell'attaccante argentino Lucas Cantoro la sconfitta è bella che servita. Il passato però è passato e bisogna rimboccarsi le maniche per iniziare a far punti già da domenica prossima quando al ”Marcello Torre” arriverà il Manfredonia di Raffaele Novelli. Il presidente Trapani è amareggiato. Questo inizio di campionato così in salita non se lo aspettava. «Questo è un girone di ferro dove non ci sono squadre cuscinetto. Più che una C1 sembra una B2. Noi dobbiamo cercare di trovare al più presto la giusta condizione per evitare poi le rincorse affannose. La squadra a Lecco è apparsa ancora in ritardo. Gli avversari arrivavano prima di noi su ogni pallone. Ho parlato con il mister e mi ha fatto capire che purtroppo ci sono diversi calciatori che devono trovare ancora la forma migliore». Il presidente è amareggiato anche per il troppo nervosismo che in queste due gare ha notato tra i calciatori. «Non c'è motivo di tanto nervosismo perché siamo solo all'inizio del campionato e prima della fine del torneo ci sono ancora tante gare da disputare. Certo è che questi momenti che io definisco di follia devono essere tenuti a bada perché oltre a compromettere il risultato compromettono anche le gare successive. Se a Lecco avessimo avuto Scarpa di certo sarebbe stata un'altra Paganese». I punti salvezza bisogna conquistarli tra le mura amiche e Trapani chiama a raccolta il pubblico per la prossima sfida del ”Torre”. «Domenica dobbiamo iniziare a vincere e sono convinto che alla fine la Paganese conquisterà la vittoria. Ai tifosi voglio dire di gremire lo stadio perché i ragazzi hanno bisogno del loro apporto. È bello salire sul carro dei vincitori ma in questi momenti si vede il vero amore per la squadra. Inoltre dico che in casa dobbiamo essere più offensivi e per questo mi auguro che Scarpa ritorni a fare l'esterno di centrocampo a sostegno delle due punti. Sul nostro terreno dobbiamo far vedere che siamo noi a comandare il gioco e non dobbiamo temere nessuno». Da questo pomeriggio la squadra si è ritrovata al ”Torre” per gli allenamenti. Si è aggregato al gruppo anche l'ultimo acquisto Samuele Grassi che domenica potrebbe essere già impiegato.