11.9.07
Hellas Verona, Colomba sulla graticola.
E’ un Colomba che frigge già sulla graticola. I tifosi dell’Hellas ne chiedono l’allontanamento a gran voce. Anche se, a dire il vero, vorrebbero veder sparire anche altri personaggi della società scaligera.
E’ un Verona che non vuole, e soprattutto non può, trovarsi relegato all’ultimo posto in classifica. Passi per la serie A, passi per la B. Ma in serie C questo non è amissibile. Era già dura per i tifosi gialloblu dare un senso a questa categoria per una squadra che aveva vissuto fasti importanti nel panorama calcistico italiano. Figuriamoci dover sopportare umiliazioni in terza serie e aver paura di affrontare il prossimo avversario nel rischio di vedere vilipesi i propri colori da un’altra sconfitta.
Archiviati giocoforza i problemi di inizio stagione, l’Hellas Verona si è tuffato in questa avventura con una mentalità totalmente errata per la terza serie. Una categoria fatta di sacrificio, polmoni e agonismo. Non servono prime donne. Anzi, nella maggiore dei casi questa scelta risulta essere esiziale. Ocorrono invece umiltà, voglia di fare e tanto sacrificio. Da parte di tutti, nessuno escluso.
Una cosa che hanno capito, sulla propria pelle, gli stupendi tifosi che riempiono il Bentegodi. E che, con ammirevole passione, seguono con grande partecipazione affettiva le gesta della propria squadra. Cosa che non hanno saputo fare tecnico e giocatori, abituati a palcoscenici più illustri. E che poco hanno a che vedere con la serie C.
Bisogna fare di necessità virtù, diceva qualcuno. E allora si deve rimboccarsi le maniche, affinché si riesca a far quadrare i conti. Ognuno nel proprio ruolo deve necessariamente mettere la propria disponibilità, altrimenti si rischia di sprofondare.
Mister Colomba ha a disposizione un organico prevalentemente formato da giocatori di categoria superiore. Sta a lui infondere ai ragazzi una mentalità più combattiva, quella vincente sui campi della terza serie. Via i fronzoli e spazio alla concretezza.
Questa è la serie C. A meno che il tecnico scaligero non conosca appieno le prerogative di questa categoria. Che potrebbe trasformarsi in una trappola infernale da cui sarà difficile uscire.
Stefano Cordeschi – www.calciopress.net