Contro una grintosa Paganese i grigiorossi portano a casa tre punti importanti. Ottima la prova del giovane attaccante Cozzolino. Merito ai campani per una gara affrontata a viso aperto.
Per pochi minuti allo stadio “Zini” di Cremona è sembrato di rivivere l’ultima gara interna contro la Pro Patria, vittoriosa in riva al Po grazie ad un gol maturato al pronti via. E’ durata solamente 2 minuti, però, la gioia dei tifosi ospiti per la rete dell’ex Gallipoli Franzese, bravo ad insaccare di testa un calcio di punizione battuto da capitan Esposito. La Cremonese, infatti, a differenza della gara contro i bustocchi, ha saputo reagire immediatamente, andando in rete al 7’ minuto con Chomakov, direttamente da calcio di punizione, battuto due volte dal centrocampista bulgaro a causa del movimento dei giocatori in barriera.
La Paganese, formazione campana in piena crisi di risultati, è arrivata in Lombardia con poco da perdere, considerato l’ultimo posto in classifica, il cambio di allenatore e diversi movimenti in uscita nella propria rosa, grazie alla risoluzione dei contratti con Samuele Grassi e Massimiliano Iezzi.
Proprio per questi motivi il tecnico Chiappini ha deciso di giocarsi la partita sin dal primo minuto, mandando in campo una formazione votata all’attacco e preparata ad arginare la Cremonese facendo leva sui movimenti ancora piuttosto macchinosi dei padroni di casa. Il tasso tecnico dei lombardi, opposto al dinamismo della squadra ospite, ha fatto sì che in campo si assistesse ad una gara vibrante con diversi capovolgimenti di fronte, almeno nel primo tempo; nessuna delle due contendenti si è dimostrata particolarmente pericolosa, è vero, ma forse la Cremonese ha dimostrato di riuscire a contenere meglio le sfuriate dei biancostellati, pur soffrendo l’organizzazione paganese in fase offensiva.
Il secondo tempo si apre con un’azione di marca grigiorossa: ancora Chomakov si mette in evidenza lanciando in modo perfetto la punta Temelin, schierato oggi al fianco di Graziani, il quale non imprime forza al pallone e si fa parare una ghiotta occasione. Emiliano Mondonico sembra capire l’andamento della partita, e opta per una soluzione tattica che risulterà molto importante ai fini del risultato: è il minuto 50, e la punta ex lecce Cozzolino rileva proprio Gianluca Temelin.
Con l’ingresso in campo dell’attaccante classe 85 la manovra dei padroni di casa sembra risvegliarsi dopo un netto calo di ritmo sul finire della prima frazione; proprio da un’azione offensiva caratterizzata da grande dinamismo scaturisce il gol vittoria della Cremonese: contro-cross del terzino sinistro Moretti e palla al centro per Lamberto Zauli, che con grande freddezza supera in pallonetto Botticella, è il 64’ e siamo 2-1 per i lombardi. Cozzolino è ancora ispirato, e sessanta secondi dopo si invola in contropiede nella metà campo avversaria, costringendo il capitano Esposito ad un intervento da cartellino rosso: la Paganese rimane in 10 uomini.
Nonostante un giocatore in meno degli avversari i campani provano a macinare gioco, ma la Cremonese si dimostra ampiamente in grado di controllare partita e risultato sino al termine dei novanta minuti. Il rilancio della Paganese è rimandato a domenica prossima, mentre Emiliano Mondonico può gustarsi tre punti importanti, risultato di una sua ottima lettura del match.
