29.10.07

Novara, una vittoria sofferta (da www.calciopress.net).





Vittoria sofferta degli azzurri tra le mura del “Silvio Piola” , che permette alla squadra guidata da Discepoli di salire al quarto gradino della graduatoria. Un successo, comunque meritato quello del Novara contro una Paganese, reduce dal primo successo in campionato domenica scorsa con il Foligno, presentatasi a nel capoluogo piemontese con l’intenzione di muovere una classifica finora deficitaria.

La squadra azzurra parte subito all’attacco ma quando penetra l’attenta ed ordinata difesa ospite non riesce a centrare lo specchio della porta, così i vari tentativi di Chiappara, Sinigalia e Lorenzini si perdono sul fondo. Sono gli azzurrostellati i primi a concludere in porta con un calcio piazzato di Criaco che Micillo blocca in due tempi, lo stesso portiere dovrà ripetersi al 32’ su un tentativo di Cantoro. L’occasione più limpida per i padroni di casa è al 35’ ma la sfera dopo una prolungata e rocambolesca mischia finisce a lato della porta difesa da Botticella.

Alla ripresa delle ostilità, i piemontesi ritrovano il dodicesimo uomo: la curva Nord che, dopo aver scioperato nella prima frazione di gioco per protestare contro le norme assurde che impediscono ai tifosi l’ingresso negli stadi di striscioni e bandiere, riprende l’incitamento dei propri beniamini. Gli azzurri premono sull’acceleratore ed al 15’ hanno una ghiotta occasione per sbloccare il risultato ma Rubino dopo aver saltato ottimamente il proprio marcatore e trovatosi a tu per tu con l’estremo difensore avversario calcia incredibilmente a lato.

Gli ospiti puntano decisamente al pareggio, mr. Chappini sostituisce una punta (Taua) con l’argentino Lopez anche se non disdegnano qualche seppur rara puntata offensiva come al 21’ quando Cantoro impegna severamente Micillo bravissimo a sventare in angolo il micidiale calcio piazzato.

Il Novara si ributta in avanti e riesce a passare al 25’ quando Chiaretti di testa raccoglie un cross di Chiappara dalla sinistra ed infila Botticella. Gli ospiti non riescono ad impostare una reazione e rischiano addirittura di subire il raddoppio. L’atteso fischio finale giunge dopo quattro minuti di recupero: i giocatori azzurri si abbracciano sul campo e ringraziano i ragazzi della Curva, ma c’è poco tempo per festeggiare giovedì si torna in campo ed i piemontesi saranno di scena sul difficile campo del Venezia.

Marco Castelli – www.calciopress.net

Nelle foto: un contrasto di gioco tra Criaco e Sinigaglia e l'attimo in cui Chiaretti piazza la testata vincente.