8.11.07
Venezia: mister D'Adderio perde ancora pezzi: Antenucci ko (varicella), Veronese non recupera (da Il Gazzettino).
(M.D.L.) Non si può certo dire che Fulvio D'Adderio abbia fatto il pieno di buone notizie, nella giornata di mercoledì, alla ripresa degli allenamenti al Taliercio dopo i due giorni di riposo concessi ai suoi giocatori per rifiatare. Il rovescio di Manfredonia è bene o male acqua passata, ora l'attualità si chiama Paganese (di scena al Penzo domenica alle ore 14.30) e per voltare pagina il responsabile dell'area tecnica Andrea Seno ha tenuto a rapporto l'intera squadra. Dal Venezia nel match con i campani ci si attende una reazione consistente alle due sconfitte incassate nelle tre gare disputate la scorsa settimana. Il problema è che mister D'Adderio è alle prese con più problemi del previsto a livello di organico: la novità del giorno è la varicella che ha messo ko Antenucci, malanno che senz'altro costringerà l'attaccante a marcare visita nei 90' con la Paganese. E si tratta di un vero peccato visto che l'ex Giulianova era uno dei papabili per far coppia titolare con Gennari. Infatti da Veronese non giungono ancora buone nuove e la punta lombarda continua a stare alla larga dal campo limitandosi a terapie ad hoc per superare la pubalgia (nonché una botta al ginocchio subita contro il Novara). Anche circa la possibilità di recuperare Veronese le speranze non sono molte, quindi domenica dal 1' potrebbe essere riproposto Poggi a meno che D'Adderio non decida di rilanciare da titolare Zerbini. A parte si è allenato anche Scantamburlo (per precauzione per un dolore all'adduttore della gamba destra) assieme a un Teso che continua a piccoli passi la via del recupero dalla distorsione all'alluce del piede destro. La partitella di questo pomeriggio contro la Berretti (reduce da un 1-3 casalingo col Bassano) forse lascerà intravedere qualche indicazione circa le intenzioni sul fronte formazione del tecnico molisano del Venezia: in difesa, detto che anche Aprea ieri è rimasto quasi del tutto a riposo per una contusione, dopo le difficoltà delle ultime uscite Mei potrebbe riposare lasciando la posizione di centrale accanto a Oscar Brevi a Mandorlini, a meno che - soluzione tutt'altro che da escludere - D'Adderio non sposti in mezzo Pesoli adattando a terzino destro il mancino Teoldi. A centrocampo capitan Collauto, dopo il turno di riposo più o meno forzato osservato a Manfredonia, si riprenderà la maglia numero 7 consentendo a Mattielig di tornare in interdizione con uno tra Ezio Brevi e Romondini; quest'ultimo è pure candidato a osservare a un turno di riposo, visto che sull'out sinistro Pradolin o in alternativa Filippini garantirebbero maggiore profondità su quelle corsie laterali che il Venezia (contrariamente alle sue recenti abitudini) sta faticando oltremodo a utilizzare per rendersi pericoloso per le retroguardie avversarie.
Nella foto: l'allenatore del Venezia Fulvio D'Adderio in una foto dell'anno scorso quando sedeva sulla panchina del Foggia.