Il provvedimento riguarda i casi dei giocatori che si erano rivolti al collegio arbitrale della Lega di serie C. Il club umbro scivola in classifica a quota 17 punti.
La commissione disciplinare ha penalizzato di un punto la Ternana, e 50.000 euro di ammenda, per la vicenda che ha visto numerosi calciatori rossoverdi messi fuori rosa.Per lo stesso motivo il dirigente della società, Giuliano Pesce è stato squalificato per sei mesi.
La commissione ha preso in esame vari casi succedutisi a partire da Oshadogan e Delnevo passando per gli altri giocatori che si erano rivolti al collegio arbitrale della Lega di serie C.
Inoltre ha preso in esame quanto accaduto il 16 febbraio scorso quando ad alcuni giocatori rossoverdi (Troise, Maggiolini, Giannone e Aurino) veniva impedito di allenarsi con gli altri atleti della prima squadra, motivando il tutto con l’assenza degli indumenti di gioco. Impedimento che veniva rimosso a seguito dell'intervento della Digos, richiesto da alcuni tesserati.
Per effetto della sanzione comminata dalla commissione disciplinare, la Ternana passa a quota 17 punti in classifica, appaiandosi alla Paganese in quart’ultima posizione, a soli tre punti dall’ultimo posto occupato dall’Hellas Verona fanalino di coda con 14 punti.
da calciopress.net