Si vede che è destino che la Cremonese non vinca in Campania. I grigiorossi non ci sono riusciti neppure stavolta, nonostante i favori di un pronostico in teoria più che favorevole. Anzi, la squadra di Mondonico sul campo della Paganese ha salvato la ghirba per un soffio, grazie a un gol da Gialappa's di Cicciuzzo Graziani quando ormai anche i più intemerati supporter dei colori grigiorossi stavano cominciando a pensare di alzare bandiera bianca.
Bisogna quindi tirare un sospiro di sollievo e tenersi stretto un punto apparso sinceramente immeritato sul piano del gioco (non parliamo ovviamente dell'impegno, quello c'è stato eccome, ma si è vista una Cremonese davvero brutta che avrebbe oggettivamente meritato di perdere contro una pimpante Paganese) ma che permette di non farsi staccare troppo dal Sassuolo, vincente a Terni e nuovo capolista con un punto di vantaggio. Insomma, il campionato è ben lungi dall'essere vinto e faremo bene a ricordarcelo.
Contro la Paganese la Cremonese ha sicuramente sbagliato partita. I grigiorossi hanno interpretato male il primo tempo, schierati con un 3-5-2 nominale che è diventato però un 5-3-2 di fatto, con Moretti e Perticone schiacciati sulla linea dei difensori. Il coraggioso 4-3-1-2 varato da Chiappini ha messo in difficoltà la Cremonese, sempre troppo bassa di baricentro e incapace sia di tener palla in avanti sia di accompagnare l'azione in ripartenza.
Ne è uscita quindi una frazione di sofferenza in cui solo le doti della difesa hanno tenuto a galla il pareggio. In avvio di ripresa però una prodezza di Fanasca ha sparigliato le carte mettendo i grigiorossi alle corde. Solo a questo punto Mondonico si è deciso ad intervenire inserendo Ferrarese e passando prima a un 4-3-3 atipico e poi a un 4-4-2 più lineare dopo l'ingresso di Vitofrancesco.
La mossa ha dato i suoi frutti in attacco, ma è stata ancora la Paganese ad avere l'occasione migliore con Esposito che ha chiamato Sirigu a una superparata su punizione calciata da Scarpa. La Paganese però a questo punto ha peccato un po' di paura di vincere e Chiappini ha deciso un improvvido passaggio al 5-3-2 tirandosi addosso i grigiorossi che hanno trovato la via del gol in modo fortunoso e rocambolesco, con un tiro di Graziani sporcato da Botticella che ha colpito la traversa il portiere e poi è rotolato in rete nonostante il tentativo disperato di salvataggio del numero uno locale.
Insomma, un colpo di fortuna (ma servono anche questi per vincere il campionato). Il finale non ha regalato squilli e a fine gara i giocatori grigiorossi hanno lanciato maglie e pantaloncini ai tifosi, ma varrà la pena di tenere a mente la lezione di Pagani: le partite facili non esistono.
Un terreno davvero brutto e un cielo coperto con un po' di vento accolgono in campo Paganese e Cremonese. Sugli spalti il tifo è caloroso, ma i paganesi sono meno del previsto e lo stadio presenta ampi vuoti. Immancabili invece i non pochi tifosi grigiorossi.
In campo la Cremonese scende con la formazione annunciata, la Paganese sceglie invece un undici più spregiudicato del previsto e si schiera col 4-3-1-2. E' una mossa che si rivelerà felice. I campani riescono infatti a schiacciare la Cremonese in difesa e pur senza dominare tengono in mano il pallino del gioco.
Eppure, è la Cremonese ad avere la prima occasione al 6' con Carotti che ruba palla a Muwana e serve Graziani, ottimo assist rasoterra per Temelin anticipato di un soffio da Botticella. La Paganese risponde al 9' con Osso che ruba palla ad Argilli ma non vede Scarpa libero a sinistra e sparacchia alto. All'11' il bravo Scarpa libera G. Esposito in area ma la chiusura di Astori è provvidenziale.
La Paganese insiste e al 18' su sponda di Fanasca ci prova Marino con palla parata non senza difficoltà da Sirigu. Al 22' ancora Paganese con una insistita azione in area che si conclude con un altro provvidenziale anticipo di Astori su Fanasca. Il pubblico di casa applaude con vigore. Carotti risponde con un tiro a lato al 23', ma è ancora la Paganese a menare le danze e al 39' su punizione di Fumai interviene di testa G. Esposito con palla parata da Sirigu. Al 42' un nuovo errore di Argilli dà il la a una azione locale chiusa con un tiro fuori di Guarro.
La ripresa si apre subito col gol paganese: Muwana anticipa Temelin sulla trequarti e serve Fanasca che entra in area e scarica un sinistro prepotente all'incrocio. Per Sirigu nulla da fare. Mondonico mette Ferrarese che crea subito lo scompiglio con un cross smanacciato da Botticella all'8' (sulla ribattuta di Carotti è ancora bravo il portiere) ma al 15' è P. Esposito su punizione di Scarpa a incornare a colpo sicuro e ci vuole un grande Sirigu per dirgli di no. La Cremonese ci prova al 22' con Graziani di testa ma senza fortuna, però la Paganese si ritrae e i grigiorossi crescono. Al 30' G. Esposito anticipa di un soffio Temelin e al 34', rocambolesco, ecco l'1-1: Graziani lascia partire un tiraccio di mezzoesterno dai trenta metri, Botticella smanaccia sulla traversa in qualche modo, la palla torna in campo lo colpisce e rotola in rete.
La Paganese è scornata ma a parte un tiro fuori di Temelin e un mancato aggancio in area di Guarro non succede più nulla. Finisce 1-1, tra le feste dei grigiorossi per lo scampato pericolo e la delusione dei locali.
Fonte: www.vascellocr.it