RAFFAELE CONSIGLIO Pagani. Una buona notizia in casa Paganese. Il direttore generale Cosimo D'Eboli, che era stato squalificato per l'illecito sportivo in merito alla gara Cavese-Nardò del maggio 2002 vinta sul campo dalla Cavese, poi retrocessa dalla Caf per l'illecito attribuito a D'Eboli, ieri è stato assolto con formula piena dal tribunale di Lecce, sezione di Gallipoli, per non aver commesso il fatto. L'operatore di mercato salernitano, che si è avvalso dell'avvocato Chiacchio, si è tolto di dosso una macchia che da anni si portava appresso. «Ha trionfato la giustizia. Ci sono voluti 6 anni ma finalmente si è arrivato al capolinea. Ero sicuro di me e confidavo nell'assoluzione». Dopo questa prima grande vittoria combattuta nelle aule dei tribunali adesso il dirigente azzurrostellato vuole fare il bis conquistando la salvezza con la sua amata Paganese. «Mi aspetto un'altra grande gioia. Conquistare prima e poi vincere i play out con la Paganese. I prossimi 180 minuti saranno fondamentali». Intanto l'Osservatorio sulle manifestazioni sportive ha deciso che in occasione della gara Paganese-Verona il settore ospiti resterà chiuso. Sul fronte squadra proseguono gli allenamenti. Oggi si saprà chi tra gli infortunati sarà recuperato per domenica. Out dovrebbe essere solo il difensore Fumai mentre Cossu, Muwana ed Osso con quest'ultimo che partirà dalla panchina dovrebbero essere tra i convocati. Pro Patria-Paganese sarà diretta da Baracani della sezione di Firenze.
IL MATTINO
