RAFFAELE CONSIGLIO Pagani. Apre Fusco e chiude Cantoro: la Paganese trova così la prima vittoria del 2008 contro il Venezia. Quattro mesi di astinenza che hanno fatto ripiombare il club azzurrostellato sul fondo della classifica. Vittoria doveva essere e vittoria è stata anche se il Verona, che ha vinto a Monza, non molla. Miggiano conferma le indiscrezioni della vigilia e tiene fuori, inizialmente, dall'undici base il capitano Scarpa. Serena dal canto suo recupera Grighini ma schiera un Venezia accorto con l'unica punta Antenucci. Pepe e Poggi partono dalla panchina. Al 2’ la Paganese è già in vantaggio. Fusco s'incarica di battere un calcio di punizione sull'out di sinistra e con un tiro a giro manda la palla alle spalle di Lotti. Nemmeno il tempo di riorganizzarsi che il Venezia al 9’ subisce la seconda marcatura. Fanasca recupera un buon pallone e serve Cantoro che a tu per tu con Lotti lo batte imparabilmente. Una mazzata tremenda per gli ospiti che dopo appena dieci minuti sono già sotto di due reti. La Paganese è più volitiva e chiude tutti gli spazzi. Al 16’ fallo di De Giosa su Antenucci, punizione di Ezio Brevi che si infrange sulla barriera. Il Venezia tenta di venire in avanti mentre la Paganese gioca di rimessa. Al 26’ Mattielig prova la conclusione da fuori ma la sfera termina alta sulla traversa. Al 37’ Fanasca riceve palla da Cantoro e da fuori area prova la conclusione in porta. Lotti con i pugni si salva in angolo. La partita si riapre al 41’ grazie ad Ezio Brevi lesto di testa in area a trafigge imparabilmente Botticella. Il gol degli ospiti manda in bambola la Paganese che al 43’ rischia il secondo gol. Drascek in area, però, colpisce male e manda la palla in curva. E' l'ultima azione dei primi 45 minuti. La novità della ripresa è rappresentata dall'ingresso in campo di Scarpa che va a prendere il posto di Cossu. Proprio Scarpa (2’) su punizione chiama alla parata Lotti. Si vede il Venezia all'8’ con Collauto che da fuori ci prova con la palla che termine abbondantemente fuori. Al 13’ il tecnico del Venezia, Serena, inserisce Poggi e Pepe che vanno a prendere il posto di Pradolin e Collauto. Il Venezia passa quindi dal 4-5-1 al 4-3-3 cercando così di spingere di più per trovare il gol del pari. Al 24’ errore difensivo dei padroni di casa, palla che arriva al limite dell'area a Mattielig che prova la conclusione ma la mira non è delle migliori. E' il momento migliore dei lagunari che cingono d'assedio la Paganese. Al 30’ Pesoli si incarica della battuta di un calcio piazzato. L'esecuzione è bella ma non perfetta e la sfera termina di poco fuori. Al 34’ punizione di Scarpa, palla per Cantoro che batte a volo ma Lotti è attento e blocca la sfera a terra. Il Venezia pressa e la Paganese soffre ma al 43’ Scarpa serve ottimamente in area Cantoro che ad incrociare trafigge per la terza volta Lotti chiudendo definitivamente i giochi.
