21.4.08

Miggiano ci crede: la Paganese conquisterà i play out.



RAFFAELE CONSIGLIO Pagani. Il miracolo questa volta non si avvera. La Paganese non riesce ad andare oltre il pareggio in casa contro il Verona e a questo punto per sperare ancora nei play out la compagine del presidente Trapani dovrà vincere le restanti altre due gare di campionato. A tenere in gioco ancora gli azzurrostellati è stata la Cavese che è riuscita a vincere a Lecco, diretta concorrenze per la retrocessione, ed il pari della Pro Patria a Manfredonia. Contro il Verona non sono bastati nemmeno i 4 mila che hanno riempito il "Torre". La giornata estiva, il calore e la passione che si respiravano già un ora prima dell'inizio del match hanno portato alla mente la finale contro la Reggiana dello scorso anno. Ma purtroppo l'epilogo finale questa volta è stato diverso. Era una gara difficile e lo si sapeva. Il Verona in vantaggio di due punti se l'è giocata come voleva senza offendere ma solo a difendere. Uno degli ultimi ad arrendersi è stato il capitano Francesco Scarpa che con quel rigore messo alle spalle dell'estremo ospite ha reso la domenica meno amara alla tifoseria di casa che ancora una volta ha dimostrato grande maturità. «In quei momenti non ho pensato a nulla. Sono andato convinto sul dischetto e mi sono preso le mie responsabilità. Sapevo che mettere dentro quel pallone valeva tanto e per fortuna ci sono riuscito». Scarpa aggiunge. «Non era facile fare gol perché loro fin dal primo minuto hanno pensato solo a difendersi. Sono stati anche fortunati a sfruttare quella occasione che gli abbiamo concesso. Il calcio è anche questo potevamo fare gol noi con Fusco qualche minuto prima ma il loro portiere ha compiuto un vero miracolo. Però nulla e perso. I risultati dagli altri campi sono stati favorevoli e le speranze di raggiungere i play out restano intatte». Il tecnico Miggiano non se la sente di imputare nulla ai suoi. «Abbiamo cercato in tutti i modi di far nostra la gara. Avevamo preparato bene la partita anche se mi aspettavo un Verona un po' meno rinunciatario. Sono venuti a Pagani per portare via un punto ed alla fine ci sono riusciti anche se come al solito la fortuna non ci assiste mai. Basta che commettiamo una piccola leggerezza e subito veniamo punti». Sul futuro aggiunge. «L'ho sempre detto e lo ribadisco, questo campionato si deciderà all'ultimo minuto dell'ultima giornata. In questo momento non dobbiamo abbatterci anzi restare concentrati ed uniti perché il traguardo è ancora lì. Manca una giornata in meno ma le cose sono rimaste invariate. Abbiamo le stesse possibilità di arrivare ai play out che avevamo prima della gara contro il Verona. A due punti abbiamo tre squadre e vedendo il calendario e gli scontri diretti che ci saranno, sono ottimista».

IL MATTINO