18.4.08

Paganese, un «Torre» da record: clima infuocato come contro la Reggiana.



RAFFAELE CONSIGLIO Pagani. A 48 ore dal match contro il Verona a Pagani cresce l'attesa. Domenica bisogna vincere per lasciarsi alle spalle molte cose negative. Tre allenatori cambiati, giocatori che fino a gennaio, andavano e venivano, tante sconfitte e per finire l'abbandono del difensore Criaco. Gli unici, ma pochi, segnali positivi Scarpa e compagni li hanno messi in luce in casa, vedi la vittoria nel derby contro la Cavese. È un annata nera che però domenica potrebbe tingersi di azzurro. Per fare ciò serve una vittoria. Non sarà facile battere il Verona ma con una gara accorta e senza sbavature e con il calore e la passione del pubblico paganese il miracolo alla fine potrebbe avverarsi. Dal sito ufficiale del club è partito più di un monito e ben visibile sull’homepage lo slogan che in sintesi recita così: «Non vivere di soli ricordi, scriviamo l'ennesima pagina del nostro sogno. La nostra storia si chiama Pagani». Insomma, una città che in questa settimana sembra essersi svegliata dal torpore. Si respira la stessa aria della finale vinta lo scorso anno contro la Reggiana. Massimo Tramontano capo storico del gruppo degli Street Urchins e simbolo del tifo organizzato ci tiene a precisare. «È un momento delicato ed all'appello lanciato dalla società ci uniamo anche tutti i gruppi organizzati. Domenica chi ama la Paganese non può restare a casa in poltrona ma deve essere con noi sulle scalee del ”Torre”. Si ripeterà lo stesso rito che ha portato fortuna nella finale play off, vinta, lo scorso anno contro la Reggiana. «Non saremo belli coreograficamente parlando perché non abbiamo preparato grossi cose, ma di certo saremo in tanti e rumorosi. Già dalle 13.30 saremo fuori la curva nord per far sentire il calore ai nostri calciatori. La gara di domenica è molto importante per il futuro del campionato. Siamo tutti fiduciosi perché abbiamo visto una squadra caricata e combattiva. Poi nei momenti importanti la Paganese non è venuta mai meno». Intanto, Miggiano, ieri pomeriggio, ha provato uomini e schemi contro gli Allievi Nazionali. Cossu, Fumai e Cantoro si sono allenati a parte. Il primo sarà certamente assente domenica mentre per Fumai si deciderà solo sabato. Cantoro invece sta recuperando da una contusione alla caviglia sinistra.

IL MATTINO