C'era da prevederlo: la seconda sconfitta stagionale in trasferta era certamente il risultato più "gettonato" nella gara con la Paganese, e in effetti a spuntarla è stata proprio la squadra campana, che con i tre punti si è garantita l'accesso ai play out. Proprio le diverse motivazioni tra le due contendenti hanno fatto la differenza: il Cittadella aveva già la testa proiettata agli spareggi per la promozione, e Foscarini ha preferito non rischiare diversi titolari, diffidati. Ha trovato così spazio in attacco Domenico Germinale, che ha siglato il gol del momentaneo pareggio granata: «È stato bravo Campo a scendere sulla fascia e a mettere in mezzo un pallone davvero invitante, che non potevo sbagliare - racconta l'attaccante - Sono stato chiamato in causa dall'allenatore, si è presentata l'occasione e penso di averla sfruttata. Il gol rimane solo una soddisfazione personale, dal momento che non ha fruttato punti per la mia squadra». Spiace terminare il campionato con una sconfitta: «Sapevamo che la trasferta di Pagani era una partita difficile, contro una squadra che ci avrebbe messo anima e corpo per vincerla. Da parte nostra credo sia stato fatto tutto il possibile, il pareggio poteva anche starci».
Adesso si pensa ai play off: l'avversario sarà il Foligno. «Gli spareggi non c'entrano niente con il campionato, queste gare sono tutta un'altra cosa rispetto ai valori che ogni squadra ha espresso nella stagione regolare - spiega Germinale - Volevamo finire al terzo posto, e ci siamo riusciti». E la formazione di Foscarini, secondo il giocatore, saprà dire la sua nei play off: «Non solo possiamo far bene, secondo me siamo anche i favoriti per la promozione. È vero che non abbiamo brillato in questo finale di campionato, ma per Foligno vedrete ben altre cose. Siamo una buonissima squadra, e lo dimostreremo».
Anche Alberto Marchesan ha la testa già proiettata alle prossime gare: «Usciamo sconfitti da Pagani, una piazza insidiosa per chiunque, ma grazie ai risultati delle altre finiamo al terzo posto. Il Cittadella non ha giocato male, ma abbiamo fatto i conti con un campo davvero brutto e avversari determinati, che disputavano la partita della vita. Abbiamo tenuto bene per un tempo». Cremonese, Foligno e Foggia: difficile sceglierne una. «Se penso che nell'altro spareggio si sfideranno Cremonese e Foggia, a me va bene il Foligno - continua Marchesan - Era importante finire davanti alla squadra umbra perché in caso di pareggio passiamo noi, ma soprattutto perché giocheremo il ritorno in casa».
Simone Prai - Il Gazzettino