Ero stato da loro l'anno scorso, insieme a Marcello Sforza, la mattina del match decisivo contro la Reggiana, mi offrirono succo d'arancia e la cosa portò bene. Quest'anno abbiamo ripetuto il rituale. E la magia si è ripetuta.
Ci vediamo l'anno prossimo cari Nino e Barbara. Tenete pronto il succo d'arancia.

