Per una volta i tifosi più "attempati" dei Lecco club e quelli più giovani da Curva e tastiera, sono dello stesso parere: sarebbe stato meglio incontrare la Pro Patria o, comunque, evitare la Paganese, ai play-out. Sul sito http://calciolecco1912.forumcommunity.net e sul forum di www.leccosportweb.it sono tutti concordi nel dire che sarà dura e che i campani non sono certo gli avversari più semplici da affrontare. Però, anche sul web si distingue tra squadra e ambiente: per tutti la Paganese è inferiore al Lecco tecnicamente, ma è difficile da affrontare in casa sua, dove la "pressione" è fortissima. Scrive un tifoso: «Sarebbe stato meglio affrontare la Pro Patria: trasferta più vicina (e perciò con più seguito), squadra più scarsa (hanno fatto solo un punto con noi) delle altre».
Un altro tifoso: «Pro Patria tutta la vita... Avremmo giocato in casa l'andata e anche il ritorno! La Paganese in questo ordine è uno dei casi peggiori che potevamo beccarci!».
C'è chi segnala il problema della tifoseria campana: «Penso che la Paganese sia da temere più per il tifo che per la squadra, che da quello che ho capito è battibilissima. E anche le altre non sono 'sti squadroni. La loro forza era il fattore campo e a sto punto spero che diventi una forza anche per noi. Avrei preferito la Pro Patria, ma dato che non è andata così va bene anche la Paganese».
Qualcuno, però, ammette che sarebbe stato peggio incontrare il Verona: «Per me l'importante è stato evitare il Verona. Certo l' ideale sarebbe stato il quart'ultimo posto, con il ritorno in casa... Adesso speriamo in Ratti, che li tenga su di giri fino alla fine, e in un po' di fortuna (ne avremo bisogno)».
Ma, a stretto giro di posta, un altro supporter risponde: «Non c'è due senza tre (riferendosi alle eliminazioni "eccellenti" del passato contro Padova e Cremonese), quindi avrei preferito Verona! Così ho poca fiducia, ma fino al fischio finale del 25 maggio si deve lottare! La salvezza ce la giochiamo tutta in casa!».
C'è persino un "infiltrato" tifoso di Pagani che ammette: «Conosco l'ambiente di Pagani e il tifo è "veramente" il dodicesimo uomo in campo... Senza luoghi comuni...Chiedete a Spal e Reggiana l'anno scorso che partivano coi favori del pronostico». Ma c'è anche chi non vuol sentire parlare di stadio infuocato, clima pesante, ecc: «Mi chiedo come mai questi (i giocatori campani, n.d.r.) ci siano rimasti dietro per tutto il campionato (tranne, forse, un paio di giornate), e non di un punto... Sarà mica che siano decisamente più scarsi di noi?».
La Provincia di Lecco