23.6.08

Capuano vuole giocare nel girone del nord.

RAFFAELE CONSIGLIO Pagani.Non trova sosta il mercato della Paganese. D'Eboli e Capuano continuano a lavorare per allestire una rosa competitiva che possa ben figurare nel prossimo campionato di C1. La politica societaria di reperire in primis giovani validi è stata premiata dalle nuove normative della Lega Pro che dal prossimo anno ha imposto la presenza nelle varie rose di almeno cinque under 23 ed istituito alcuni premi in percentuale per l'utilizzo degli stessi nell'arco del campionato. Ezio Capuano, che ha raccolto l'ennesima sfida della sua carriera, è tranquillo e convinto che la Paganese che sta venendo su sarà una squadra capace di far divertire. «Anche se ancora non c'è nulla di ufficiale sui calciatori che vestiranno la maglia azzurrostellata il prossimo anno è inutile nasconderlo che abbiamo già definito o quasi diverse trattative. La nostra idea è stata fin dall'inizio di costruire una rosa composta da venti atleti. Dieci esperti ed altrettanti giovani. Fortuna ha voluto che poi le nuove norme della Lega Pro ci hanno premiato e devo dire che adesso abbiamo un vantaggio notevole sugli altri team che devono reperire giovani validi da inserire nei propri organici». Capuano è sereno e nello stesso tempo sempre più convinto che scegliere la Paganese è stata la cosa migliore. «Ero convinto qualche mese fa e adesso sono ancora più contento della scelta che ho fatto. Ho scelto la Paganese perchè ho capito subito che si poteva creare qualcosa di importante e poi ho trovato una società ed un presidente che difficilmente si trova a certi livelli». Martedì tornerà a Milano per le comproprietà. «Abbiamo qualche comproprietà da risolvere e nello stesso tempo vogliamo vedere da vicino anche alcune comproprietà di calciatori di altre società che ci interessano. Sono convinto che possiamo avere una rosa completa già per la partenza del ritiro. È importante infatti lavorare con un gruppo già completo perchè poi i benefici si avranno nel corso del campionato». Sulla scelta del girone non vi è preferenza anche se sarebbe gradito quello settentrionale. «Si gioca in 11 sia nel girone C sia in quello A ma per una questione di ordine pubblico, ma non solo, sarebbe meglio andare a confrontarsi con le squadre del nord dove a calci si prende solo il pallone e non l'avversario». Da Capuano la piazza si aspetta tanto. «Ai tifosi che mi hanno subito accolto alla grande dico di restare tranquilli ed avere fiducia in questo progetto. So che sono molto calorosi e so del loro amore verso la squadra della città. Io mi sento già uno di loro e per questo ho in mente solo ed esclusivamente il bene della Paganese». Sul fronte mercato nel corso della prossima settimana dovrebbero essere ufficializzati gli acquisti della mezza punta del Bari Benny Iraci, del jolly Archimede Morleo e di Antonio e Gennaro Esposito rispettivamente dal Foggia e dal Siena. A difesa dei pali è spuntato il nome di Angelo Spadavecchia del Bari.

Il Mattino