ETTORE ROMANO Preci.Ripetizioni di tattica. Le ha imposte Ezio Capuano, perfezionista per vocazione. La prima amichevole della stagione coi dilettanti di Preci non è stata del tutto convincente ed allora l'allenatore azzurrostellato, dopo aver concesso alla truppa mezza giornata di riposo (in mattinata hanno lavorato soltanto Castelli, Chiavaro, Ruiz, Bombara, Taccola e Caracciolo), ha riesaminato nel pomeriggio gli errori commessi domenica scorsa, in particolare sulla circolazione del pallone - «Deve essere più rapida e lineare. Ci sono state sbavature che in un test più impegnativo avremmo pagato a caro prezzo». Maniacale come al solito nella ricerca degli equilibri, Capuano ha messo sotto torchio il gruppo, ha preteso movimenti rapidi e tagli costanti. Nel tardo pomeriggio, poi, solita riunione di mercato col direttore generale Cosimo D'Eboli: Capuano ha l'esigenza di almeno tre attaccanti per poter affrontare le prossime due settimane di ritiro con serenità. In prima linea c'è un grosso buco, che sarà ancor più vistoso dopo l'ennesima opera di "scrematura" che coinvolgerà il centravanti De Rosa, oltre al portiere Maltese, il terzino Mannone ed il centrocampista uruguaiano Noble. Il sogno per la prima linea resta Ferraro: la Paganese tratta con la Salernitana e spera d'arrivare anche ad uno tra Giannone e Soligo (per la mediana piace anche Amore del Perugia). Complicata la trattativa con Cipolla: la Pistoiese è disposta a cedere, ma soltanto in cambio di De Giosa, punto inamovibile della retroguardia azzurrostellata. Si fa tortuosa anche la pista Di Cosmo perché sull'argentino del Catania ha messo gli occhi anche il Perugia. I nomi nuovi per l'attacco sono quelli di Antenucci (l'anno scorso al Venezia) e De Lucia (ex Pescara e Martina).
Il Mattino
