Marcello Sforza mi ha inviato questo articolo che ha trovato in rete sul sito www.nerosubiancoweb.com, relativo ad un derby primavera Juve-Toro in cui i due neo acquisti azzurrostellati siglarono la vittoria sui cugini granata.
La Primavera cala il tris ai granata
Scritto da Daniele Galosso
Il tris è servito: dopo prima squadra e Berretti, questa settimana è toccato alla Primavera il successo nel derby contro i “cuginastri” granata. Se tre indizi fanno una prova, quello inviato in appena 40 giorni è un segnale chiaro ed inequivocabile su quale sia la sponda vincente di Torino.
Come i “grandi” e come i più piccini. Come nei due scontri della passata stagione. La Primavera tinge di bianconero la stracittadina con il Torino. Lo scorso anno lasciarono le loro impronte Sebastian Giovinco – autore del gol-partita nel derby di andata – e Davide Lanzafame – in rete per il definitivo 2-1 al ritorno con una prodezza in tutto simile alla “genialata” di Del Piero in quello storico Juventus-Fiorentina 3-2 di metà anni ’90 –. Gli uomini-copertina di oggi, invece, si chiamano Nicola Cosentini e Donato Bottone. Per loro, un gol per tempo, a vanificare la marcatura in extremis dei granata.
La vigilia del match è stata vissuta con un pizzico di tensione in casa Juve, a causa della poco brillante situazione di classifica dovuta ai 2 k.o. patiti nelle prima 4 giornate. Ma oltre alla tecnica ed alla classe, i giovani bianconeri hanno anche grinta e cuore. In campo, lo hanno ampiamente dimostrato, sfruttando l’attesissimo match per scavalcare i rivali e riproporsi nelle zone alte della classifica. Chiarenza – chiamato a scontare la squalifica rimediata dopo l’espulsione nell’ultimo turno con la Sampdoria e sostituito in panchina da Adolfo Sormani – propone ancora una volta il 4-3-1-2. Dietro schiera a sorpresa Duravia sulla destra al posto dell’ivoriano Bamba, mentre a centrocampo promuove l’asse Esposito-Cosentini-Rossi. Davanti, il solito Pasquato a spaziare alle spalle delle punte Bottone ed Essabr.
La prima occasione di giornata capita sulla testa del granata Ferretti, che sugli sviluppi di un calcio d’angolo manda di poco alto. Per converso, i bianconeri passano al primo affondo: è il 16’ quando Cosentini si incarica di battere una punizione dal limite, togliendo l’onore allo specialista Pasquato, salvo far ricredere tutti quando il pallone si deposita in fondo al sacco, alle spalle dell’attonito Piccolo. I padroni di casa non si perdono però d’animo e cercano il pareggio senza fortuna prima con Bettini, quindi con il fuoriquota Melara (già lo scorso anno, unicamente per l’incontro con la Juve, venne frettolosamente chiamato a rinforzo il veterano Doudou...). Le compagini disputano un bel match a viso aperto, ma sono i bianconeri ad essere più cinici sottoporta: in apertura di ripresa “buco” difensivo di Infantino che permette a Bottone di avventarsi sulla sfera in piena area e depositare in rete per il 2-0. Ancora una volta i granata barcollano ma non cadono al tappeto e, operati i necessari cambi, ripartono alla volta della porta di Merlano con quattro punte. La logica del match non subisce però cambiamenti: il Toro carica a testa bassa ma si arena sulla trequarti, mentre la Juve quando riparte è letale. Il tracollo avversario si sfiora al quarto d’ora: punizione calciata da Pasquato e traversa piena a salvare uno stordito Toro. Non sapendo più a che santo appellarsi, i “cuginastri” incanalano il finale sui binari del nervosismo, riuscendo a ferire con un profondo taglio alla nuca il gioiellino della Juventus Pasquato ed accorciando le distanze a 5’ dal termine con D’Onofrio. Nulla da fare, però, per un’insperata rimonta: la retroguardia bianconera non lascia più passare nessuno.
TORINO – JUVENTUS 1-2
RETI: 16’ Cosentini (J), 49’ Bottone (J), 85’ D’Onofrio (T).
TORINO: Piccolo, Infantino, Ferretti, Melara, Benedetti (58’ Cristino), Scutti (52’ Santoni), Capellupo, Prunelli, D’Onofrio, Bettini, Lo Bosco (69’ Suciu). A disp.: Ferrauto, Avanzi, Vallati, Tarascio. All. Scienza.
JUVENTUS: Merlano, Duravia, Bassaoulè (44’ Bamba), Ariaudo, D’Elia, Esposito, Cosentini, Rossi, Pasquato, Bottone (72’ D’Antoni), Essabr (84’ Vecchione). A disp.: Pinsoglio, Castiglia, Daud, Marrone. All. Sormani.
NOTE: Amm: Bassaoulè, Cosentini (J), Cristino, Capellupo, Ferretti (T). Recupero: 2’ e 4’.
ARBITRO: Santonocito di Abbiategrasso.