23.9.08

Benevento-Paganese 1-0: stregati per 92 minuti.

La Paganese non riesce a dare continuità alla vittoria con la Pistoiese e seppur a pochi secondi dalla fine mastica amaro ed esce sconfitta dal "Santa Colomba". Giunto in terra sannita con propositi di natura tattica ben diversi da quelli poi espressi, l'undici di Capuano ha dovuto cambiare modus operandi con il trascorrere dei minuti. La partita sin dal fischio iniziale è stata a senso unico. Nel primo tempo Tisci e compagni hanno cercato di abbozzare qualche manovra corale che però si esauriva sempre sulla trequarti, o per incapacità nella gestione della palla o per la difficoltà mostrata da Ferrero nel far salire la squadra. Ad un certo punto s'è notato una frattura tra centrocampo e attacco che con il trascorrere della gara è aumentata rendendo sempre più innocuo il lavoro delle due punte azzurre. Il pacchetto arretrato ha avuto buon gioco sui vari Castaldo e Clemente con De Giosa impeccabile nel duello aereo con l'ariete sannita che però gli ha rubato il tempo nell'occasione della rete. Una Paganese che forse ha disatteso le direttive del tecnico o un Benevento che ha avuto una superemazia territoriale. E' il classico bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto. Certo che gli azzurri non hanno mai creato pericoli a Gori, portiere giallorosso, che ha vissuto un pomeriggio da spettatore. Contro il Potenza, domenica serve una squadra con un'impostazione diversa rivedendo anche qualche elemento a centrocampo dove Tisci, non ancora al meglio, deve essere supportato da gente che dia un contributo diverso da quello di domenica scorsa. Il "Torre" deve diventare il fortino della Paganese sopratutto nelle gare che valgono doppio.

Peppe Nocera - paganese.it