23.9.08
Capuano-Berardi: la quiete dopo la tempesta di Benevento (Il Mattino).
RAFFAELE CONSIGLIO Pagani. Questa volta sul banco degli imputati è salito il centrocampista Simone Berardi. Capuano dopo la sconfitta subita a Benevento ha ripreso il centrocampista esterno in modo duro, alla sua maniera per intenderci. Ma alla fine di un match perso nei minuti di recupero tutto questo ci può anche stare. Soprattutto se teniamo conto delle tensioni che si accumulano nell’arco dei 90 minuti. Capuano-Berardi a distanza di ventiquattro ore tutto sembra essere rientrato nella norma anche perché i due si sono parlati e spiegati. Tutto nasce dal quella mancata chiusura sul portatore di palla Ignoffo che guarda caso a dieci secondi dal termine del recupero ha dato il là alla vittoria degli stregoni. Un boccone amaro per Capuano che già pregustava la conquista del pari contro il rivale Papagni. «Mi hanno addossato colpe assurde accusandomi di essere troppo difensivista. A me la Paganese non è dispiaciuta. Siamo mancati nelle ripartenze è vero, ma se alla fine avessimo portato un punto a casa nessuno poteva gridare allo scandalo». Sulle colpe del gol addossate a Berardi aggiunge. «Tutti possono sbagliare anche se devo dire che Simone ha fatto come sempre una grossa partita. Gli avevo chiesto di accorciare su Ignoffo ma questo non sminuisce la sua prestazione ed il suo attaccamento alla maglia. Però ci tengo a precisare che ogni parola che dico ne fanno una notizia. Il compito dell'allenatore è anche quello di fare una disamina delle cose che vanno e di quelle che non vanno. Con Berardi non c'è nessun attrito anche perché è un calciatore serio e che si impegna sempre al massimo. Tutti possono sbagliare fa parte del gioco». Nessun caso Berardi, quindi, anche perchè come ci conferma lo stesso calciatore alla fine della gara tra lui e Capuano c'è stata subito una spiegazione. «Il tecnico è un perfezionista ed è persona preparata. Mi aveva chiesto di pressare Ignoffo, ma purtroppo non ci sono riuscito. Mi spiace per come sia andata la partita anche perchè secondo me meritavamo il pareggio per l'impegno e la dedizione che abbiamo avuto per tutta la gara». Berardi aggiunge. «Dico subito che tra me e Capuano non c'è nessuna frizione o qualche altro tipo di problema. Le colpe quando si subisce gol sono di tutti e quindi non sarebbe stato giusto verso i miei compagni se io mi fossi tirato indietro. Comunque adesso bisogna pensare alla prossima gara e cercare di mettere sotto il Potenza». Intanto da oggi la squadra ha ripreso la preparazione in vista del match di domenica al ”Torre” contro il fanalino di cosa Potenza. Capuano conta di avere a disposizione l'attaccante francese Nassin Mendil che dovrebbe essere recuperato a pieno.