Neanche i precedenti favorevoli con il sig. Lupo di Matera, arbitro della gara, ci hanno permesso di uscire indenni da Gallipoli. La missione, l'avevamo detto alla vigilia, non era delle più semplici e così s'è rivelata. Dicevamo dell'arbitro con il quale nelle precedenti direzioni, sei, la Paganese aveva collezionato cinque vittorie ed un pareggio. Proprio il sig. Lupo di Matera ha subito le critiche del tecnico Capuano a cui non sono andate giù alcune decisioni. Tuttavia la Paganese vista al "Bianco" ha tenuto il confronto con la capolista sopratutto nella seconda parte quando la formazione di Capuano sotto di due reti, con qualche indecisione del portiere Castelli, ha cambiato registro portandosi all'attacco e segnando una gran rete con Taccola prima del definitivo tre a uno giunto nel recupero. Una Paganese diversa dall'ultima trasferta di Benevento anche se purtroppo sono ancora zero i punti lontano dal "Torre". La squadra in trasferta non ha ancora portato fieno nel granaio e la classifica fa scalare indietro di qualche gradino la posizione degli azzurri. Dunque è meglio archiviare al più presto questa sconfitta e pensare al derby con la Cavese che deve riportare punti e sorrisi. Nel frattempo però si dovrà anche lavorare per migliorare lo score esterno che al prossimo giro ci vedrà impegnati allo "Jacovone" di Taranto. L'attenzione di questa settimana però è rivolta alla Cavese che vanta due punti in più in classifica e che ha quasi gli stessi problemi degli azzurrostellati, il mal di trasferta considerando che lontano dalla città dei portici gli aquilotti hanno raccolto un solo punticino, a Lanciano. Sfida del riscatto per entrambe, la Cavese vuole rimediare al mezzo passo falso interno di domenica scorsa con il Marcianise, la Paganese deve confermare le prestazioni positive delle gare al "Torre" per alleviare un male di stagione, il mal di trasferta.
Peppe Nocera - paganese.it