di Umberto Pavone - blunote.it
Dispiaciuto, ma non preoccupato. Franco Dellisanti fa la conta degli assenti, senza tanti vittimismi: "Calciatori come Paolucci e Dionigi sono importanti, ma il gruppo lo è ancora di più. Perchè nel calcio non vince mai il singolo, a meno che non si chiami Maradona. Mi dispiace non poter utilizzare certi elementi, ma questa squadra ha dimostrato di essere in salute e soprattutto di possedere un grande carattere. E tutto ciò mi fa essere fiducioso in vista di una gara delicata come quella di domenica".
BASTA MODULI!: "Mi fa specie notare come, a quasi due mesi dall'inizio del campionato, si parli continuamente di moduli. Il calcio è più semplice di quanto si possa immaginare. Un allenatore ha il compito di organizzare la propria squadra facendo fruttare al meglio le caratteristiche dei giocatori a disposizione adattandole alle due fasi, quella offensiva e quella difensiva. Piuttosto, ci tengo a sottolineare un aspetto: sonp gli stimoli e la forza del gruppo a farti vincere le partite, non i moduli. Perchè se davvero esistesse un sistema di gioco vincente, verrebbe adottato da tutti gli allenatori".
PAGANESE ACCORTA: "Affronteremo una squadra che farà di tutto per non perdere. Giocheranno quasi tutti dietro la linea del pallone per crearci difficoltà, chiuderci gli spazi e magari colpirci con le ripartenze".
FORMAZIONE: "Fino a domenica pomeriggio possono succedere tante cose - chiude -. Dionigi? Dubito riesca a recuperare, non si è allena dall'inizio della settimana. Ci speriamo comunque. Due punte come Marolda e Caturano con due esterni offensivi come Cazzola e Micco possono coesistere. Eccome. Anzi, contro una squadra come la Paganese probabilmente sono l'ideale per inventarsi qualcosa. Carrozza? Sono tutti a disposizione...".
