Terza trasferta stagionale per la Paganese che sull'erba sintetica del "Bianco" di Gallipoli tenterà di invertire il trend negativo lontano dal "Torre". Compito non semplice, i giallorossi del "Principe" Giannini in queste prime cinque giornate hanno raccolto 4 vittorie ed 1 pareggio, hanno subito un solo gol e non ne subiscono da 320 minuti. Questo è il biglietto di visita della capolista che guida in compagnia dell'Arezzo il girone B di Prima Divisione. Detto dei numeri dei padroni di casa entriamo nei fatti di casa nostra. Un nuovo imprevisto ha caratterizzato la vigilia della gara in Puglia. L'attaccante Nassim Mendil non farà parte del gruppo per un lutto che ha colpito la sua famiglia, il tutto si somma alle condizioni precarie dell'altra punta Ferrero che lamenta un'infiammazione ad un ginocchio, oltre alla scontata assenza di Tisci che si sta ristabilendo dall'operazione subita sabato scorso. Paganese dunque che in attacco si affiderà al solo Di Cosmo con la Lasagna pronto a dargli man forte. A Gallipoli vedremo una Paganese diversa da quella vista a Benevento. Più equilibrata e con un centrocampo di maggior quantità con esterni pronti ad innescare l'attaccante ex Igea Virtus. Proprio il centrocampo sarà la chiave di svolta della gara, Caracciolo e compagni dovranno arginare le fonti di sviluppo dl Gallipoli dove agirà il mancato promesso azzurro Gennaro Esposito. Capuano vuole una squadra equilibrata che non deve essere schiacciata nel già angusto terreno di gioco. Determinazione e concentrazione massima anche per la difesa che dovrà reggere l'onda d'urto del duo Ginestra - Di Gennaro che rappresentano una tra le migliori coppie d'attacco del girone. Dunque a Gallipoli ci vorrà una prestazione superlativa di tutti gli azzurri e chissà che non ci scappano i primi punti in trasferta di questo campionato.
Peppe Nocera - paganese.it