14.10.08
Trapani: "Basta contestazioni o vado via" (Il Mattino).
RAFFAELE CONSIGLIO Pagani. «Sono pronto a lasciare». Queste le parole a caldo del presidente della Paganese Raffaele Trapani. Al presidente del sodalizio azzurrostellato non è andata giù la contestazione violenta da parte di un gruppo di tifosi che al termine della gara persa con la Cavese ha atteso tecnico, squadra e dirigenti. A mente fredda il pensiero del presidente resta uguale. «Come ho già detto subito dopo la gara lo ribadisco, se qualcuno vuole la Paganese può uscire allo scoperto perchè noi per il bene della squadra siamo disposti a lasciare a chi ha più forza economica». Trapani è ancora visibilmente demoralizzato per i toni che si sono avuti durante la contestazione. «Sembra che siamo tornati dieci anni indietro. È incredibile quello che qulacuno ha tentato di fare fuori lo stadio. Non ammetto nessuna forma di violenza e se contestazione ci deve essere deve essere sempre civile e non deve mai superare il limite. Purtroppo queste persone farebbero bene a restare a casa perchè così facendo non fanno certo il bene della Paganese. Ripeto contestare è nel diritto del tifoso ma altro no». Violenta è stata la contestazione che all'uscita dallo stadio Capuano, D'Eboli ed alcuni calciatori sono stati costretti a subite. «Non posso permettere che il lavoro di tanti anni venga distrutto in pochi istanti. Sono demoralizzato e nauseato per quello che ho visto fuori. Voglio ricordare a queste persone che io ed altri soci abbiamo preso la Paganese tra i dilettanti e l'abbiamo portata in C1. Non è certo cosa da poco anche perchè se non fossimo subentrati noi il calcio a Pagani sarebbe finito già da un po di tempo. Non dobbiamo mai dimentarci fino a due anni fa che campi calcavamo e contro chi giocavamo la domenica. Sono troppo amareggiato e davvero mi è venuta voglia di mollare tutto. Anche perchè sono tanti i sacrifici che ogni anno la società si sobbarca. Sacrifici non solo economici ma anche di tempo che togliamo alle nostre famiglie. Se tutto questo deve essere vanificato e distrutto da poche persone allora è meglio la domenica passarla con la famiglia senza ulteriori assilli». La buona polita societaria ha fatto si che quest'anno arrivasserò a Pagani calciatori con un passato illustre. "Contestare in quel modo rovina l'immagine che ci siamo costruiti tra gli addetti ai lavori e con i calciatori. Negli anni passati diversi atleti non hanno scelto la Paganese proprio per queste questioni ambientali ora invece le cose sono cambiate e di Pagani si parla un gran bene. Evitiamo di sprofondare come negli anni addietro". Intanto confermata la fiducia al tecnico Capuano. Società, tecnico e direttore generale nelle prossime ore si incontreranno per fare il punto della situazione e per cercare di venire fuori da questo momento negativo. Oggi ripresa degli allenamenti.