25.11.08

Disco rosso..verde a Terni (di Peppe Nocera).

Quest'anno, come nella passata stagione, la Paganese evidenzia la difficoltà nell'avere una continuità di risultati in trasferta. I paragoni certo non si possono fare tra due squadre diverse sotto tanti aspetti però purtroppo emerge questo dato inconfutabile. A Terni però, come a Vasto con il Pescara, a proposito alla faccia della crisi fatta fuori anche la Juve Stabia, niente da fare e a casa con un pugno di mosche in mano. Una difficoltà avuta anche in altre trasferte, la vittoria in quel di Taranto sembrava aver posto un fermo all'emorragia ma il blitz dello "Iacovone" è stato solo un episodio. Eppure non mancano le recriminazioni, come ha sottolineato il tecnico Capuano a fine gara, per una condotta in campo poco incisiva dal punto di vista caratteriale. Sarà questo il limite della squadra? Ma sette giorni prima la stessa non aveva recuperato lo svantaggio con il Crotone? Mah. Un dato è certo. In questo campionato bisogna invertire il passo lontano dal "Torre" per non correre rischi inutili. A Terni ci sono state delle conferme in positivo come le prestazioni di Imparato ed Iraci non altrettante quelle di Tisci, Ingrosso e Chiavaro con questi ultimi due provenienti da recuperi fisici e dunque non al meglio. La Paganese in toto, aldilà dei singoli, fa fatica e Capuano, lontano dalle mura amiche, dovrà cercare di scovare il mal di trasferta al più presto anche perchè domenica si va a Foggia.
Ora è tempo anche di fare un po' i conti visto che ci avviciniamo al giro di boa. Affronteremo in successione Foggia, Sorrento, Arezzo e Juve Stabia ospitando i due derby campani. La necessità è quella di virare tra i 20 - 21 punti e poi cercare di colmare quei vuoti, sopratutto in attacco, nel mercato di gennaio sostituendo quei calciatori che non hanno reso secondo le aspettative. Tempo dunque di esami sino alla vigilia di Natale. E' il momento che tutti, ma sopratutto quei calciatori di maggior esperienza, tirino il carro azzurro e diano qual qualcosa in più per raddrizzare la rotta lontano dal "Torre". In conclusione il mio pensiero per il nostro Ferdinando ad essere sereno ed affrontare ogni giorno con positività perchè siamo tutti al suo fianco. FORZA FERDINANDO !!!

Peppe Nocera - paganese.it