Questa è stata tra il serio ed il faceto la risposta del tecnico Capuano alla mia osservazione in merito all'individuazione da parte della Lega Pro di disputare Paganese - Juve Stabia a Figline Valdarno in provincia di Firenze. Ormai siamo alla frutta di questa vicenda poco grottesca ma molto realistica che ha determinato il flop dell'idea del Presidente Macalli di inserire, cosa già ampiamente sottolineata e fatta osservare dai vari Presidenti, in unico girone le società campane quando non c'erano i presupposti. Fronte comune comunque delle società che, nel caso si fosse giocato in Toscana, avevano minacciato di non presentarsi. La Paganese è stata ferma nel proseguire sulla sua decisione anche a rischio penalizzazione e partita persa cosa che come mi hanno confermato responsabili della tifoseria azzurra avrebbero appoggiato a sostegno della società. Non è possibile far passare una partita per un'ipotetica sfida bellica montando un caso che non c'è. Secondo me con un pizzico di buon senso da parte di tutti si poteva giocare a Pagani, ed al ritorno al "Menti", con i soli tifosi di casa come s'è disposto per tutte le gare a rischio chi più chi meno. Il rinvio, forse, favorirà la Juve Stabia che avrà più tempo a questo punto di plasmarsi secondo il credo del nuovo tecnico Bonetti e recuperare qualche acciaccato di lusso. Ora però ci si deve interrogare in Lega Pro per guardare al futuro ed organizzare i prossimi gironi con cognizione di causa senza soluzioni idealizzate ma non praticabili, o se si vogliono intraprenderle poi si deve avere la fermezza di assecondare e portarle avanti. Non crediamo che queste soluzioni di ripiego forzate, a 500 km di distanza, risolvano il problema acuendo anzi la crisi che attanaglia le società penalizzandole anche economicamente. Giocare a Figline Valdarno equivaleva a far disputare alla Paganese, e di conseguenza anche alla Juve Stabia, una gara con aggravi di spesa non previsti, mica si doveva scontare un turno di squalifica del "Torre", anzi forse in quel caso la distanza sarebbe stata inferiore. Come diceva il grande ciclista Gino Bartali è tutto da rifare. Bisogna invece continuare a fare beneficenza per aiutare Ferdinando in questi ultimi giorni di raccolta per trascorrere tutti un Sereno Natale. Auguri !!!
Peppe Nocera - paganese.it