8.12.08

Tisci ancora leader: «Salvezza più vicina».



«Abbiamo toccato quota 20 con due turni di anticipo. Ad Arezzo giocheremo con maggiore serenità»


DALL'INVIATO ROBERTO VENTRE Pagani. I suoi gol valgono oro. Quattro reti che significano otto punti per la Paganese, ancora decisivo Ivan Tisci, sempre più uomo in più degli azzurrostellati. Gol su rigore, il secondo consecutivo dal dischetto dopo quello realizzato contro il Crotone (in quel caso finì 1-1). Tisci che ha firmato anche l'1-1 di domenica scorsa a Foggia e il blitz di Taranto (1-0 per la Paganese). In tutto, quindi, le sue reti hanno portato due vittorie e due pareggi. «Sono contento per il gol, ma ovviamente la cosa più importante è la vittoria della Paganese. I meriti vanno divisi con i compagni». Meno guizzi rispetto al solito, contro il Sorrento tutta la squadra ha avuto più difficoltà a sfondare. «Il Sorrento è una buona squadra e lo ha dimostrato evidenziando quella che è la sua organizzazione. Però non ha mai tirato verso la nostra porta, noi nella ripresa abbiamo decisamente cambiato marcia dopo che a lungo siamo stati bravi a contenere il loro fraseggio con la palla a terra». Tisci guarda la classifica e sottolinea l'importanza dei tre punti conquistati contro il Sorrento. «Abbiamo toccato quota 20 che era quella prefissata per la fine del girone di andata. L'abbiamo conquistata con due turni di anticipo e quindi ad Arezzo sicuramente potremo andare a giocare con maggiore serenità». Paganese in linea con i programmi che prevedono la salvezza senza passare per i play out. A gennaio si farà il punto della situazione per valutare gli eventuali interventi sul mercato. «Ci sarà una riunione in società e valuteremo ciò che ci sarà da fare in entrata e in uscita. Per il momento godiamoci il successo sul Sorrento, questi tre punti ci consentono di toccare quota 20 con due giornate di anticipo rispetto a quanto prefissato». Capuano, che ha scontato il primo dei due turni di squalifica, ha assisito alla partita dal settore ospiti, quello vietato ai tifosi del Sorrento. Imparato e Lasagna, ammoniti e entrambi già in diffida, salteranno la prossima partita contro l'Arezzo in trasferta. Gli ultrà della Paganese hanno assistitito al derby dalla curva vecchia (perchè quella nuova è stata chiusa per inagibilità) e sono entrati per protesta con un quarto d'ora di ritardo nello stadio. Nella curva un enorme striscione: «Voi fatela sicura, noi faremo una grande curva», messaggio rivolto all'amministrazione comunale. Un derby nel derby quello per Gambardella e D'Angelo, ex nocerini, attualmente nella compagine societaria rossonera del Sorrento. A inizio partita hanno parlato a lungo con il presidente della Paganese, Trapani, poi sono andati via in un clima di grande cordialità. Derby nel derby anche per Gianni Simonelli (ex portiere ed ex tecnico della Paganese) e per Botticella, l'anno scorso portiere azzurrostellato. Pet tutti e due una grande accoglienza da parte degli ex tifosi.

Il Mattino