di SIMONE LINI
Un portiere ed un difensore: dopo aver ingaggiato l’estremo difensore della Pistoiese Francesco Conti, ieri la dirigenza biancazzurra ha ufficializzato l’acquisto di Daniele Gregori, folignate classe 1977, che ha sottoscritto con il club biancazzurro un contratto fino al 2010. Insomma, mentre tutti attendevano l’ingaggio di qualche elemento per rinforzare attacco e difesa, i reparti in cui i falchetti hanno sofferto di più in questa prima parte di stagione, la dirigenza biancazzurra ha invece pensato bene di coprirsi le spalle. Se l’arrivo alla corte di Indiani di Francesco Conti è stata un po’ una sorpresa, visto che quasi nessuno considerava tra le priorità di questo mercato di riparazione un portiere per sostituire Francesco Ripa, o comunque per affiancarlo, con la firma di Gregori arriva quel difensore di esperienza che il tecnico del Foligno aveva inserito nella lista delle priorità consegnata a Pizzimenti e Cherubini. Gregori, che ha superato la concorrenza di Ambrogioni e Quondammatteo, ha disputato in carriera nove campionati di serie B con le maglie di Pescara, Genoa, Venezia, Salernitana e Como e con i lariani ha esordito pure in serie A. Per il difensore, un esterno ma in grado di coprire un po’ tutti i ruoli del pacchetto arretrato, si tratta di un ritorno a casa, visto che è nato a Foligno, anche se non ha mai giocato con la ma squadra della sua città, dopo l’esperienza poco felice di Benevento in questa stagione, con una sola presenza collezionata.
Sia Gregori che Conti, che già ieri si sono aggregati ai compagni per una breve sgambatura, verranno presentati ufficialmente oggi alle 12 presso la sala stampa degli impianti di Campo di Marte e potranno essere a disposizione di Indiani già domenica prossima contro la Paganese. Se Gregori contribuirà a completare l’organico, saranno invece da valutare gli effetti sul gruppo, in modo particolare sui due portieri, dell’ingaggio di Francesco Conti, prelevato dalla Pistoiese, dove si era guadagnato il posto di titolare a scapito dell’esperto Mareggini. Averlo messo sotto contratto in questo momento, infatti, può essere letto come un segnale di sfiducia nei confronti di Francesco Ripa e Nicola Palanca. Il primo, dopo le prestazioni altalenanti delle ultime gare, vede messo in discussione il suo posto da titolare, in un ruolo come quello del portiere in cui la tranquillità è un elemento fondamentale, mentre per Palanca potrebbe significare che la dirigenza ha già deciso di non puntare su di lui per il futuro, visto che a Conti è stato proposto un accordo biennale. Anche se dai diretti interessati non arriva nessuna conferma, diventa così probabile che uno tra Ripa e Palanca decida di lasciare Foligno e proprio Ripa potrebbe mettersi alla ricerca di una nuova squadra, magari avvicinandosi a casa nelle Marche. Un’operazione che libererebbe un posto in organico, utile da riempire con un attaccante o un centrocampista, ruoli che il Foligno dovrà comunque coprire, anche se queste operazioni potrebbero slittare a fine mercato, visto che i tanti nomi circolati in questi giorni appaiono fuori dalla portata economica della società biancazzurra.
Il Messaggero